La 43a Coppa Sila apre il centenario della storica gara
3 min di letturaIl week end della gara è stato presentato del Presidente dell’AC Cosenza Ernesto Ferraro, unitamente ai Sindaci dei comuni coinvolti ed altre importanti realtà territoriali. Dal 23 al 25 agosto il “Trofeo Domenico Scola” è decimo round di Campionato Italiano Velocità Montagna con 106 iscritti
Presentata presso il Centro Congressi del Parco degli Enotri a Mendicino (CS), la 43^ Coppa Sila “Trofeo Domenico Scola”, che dal 23 al 25 agosto sarà decimo appuntamento del Campionato Italiano Velocità Montagna sud e quinto appuntamento di Campionato Italiano “Le Bicilindriche”. Con l’edizione 2024 della iconica competizione organizzata dall’AC Cosenza si aprono le celebrazioni per il centenario della storica gara simbolo calabrese della velocità in salita. A presentare il fine settimana agonistico che coinvolge un ampio territorio, è stato Ernesto Ferraro, Presidente dell’AC Cosenza a cui fa capo l’organizzazione della gara. A confermare l’efficace volano che rappresenta la Coppa Sila ed il sempre vivace interazione con il vasto territorio, sono stati l’ing. Giancarlo Morrone per la Provincia cosentina, il Sindaco di San Pietro in Guarano, Francesco Acri, il vice Sindaco di Casali del Manco Arsenia De Donato e l’Assessore Sport e Turismo di Spezzano della Sila Gianluca Mendicino. Tra i partner privati anche Carlo Mazzuca, capo area sud Italia SARA Assicurazioni. Il piano di sicurezza è stato illustrato con un video messaggio dal Direttore di Gara Fabrizio Bernetti, mentre ha lanciato virtualmente la sfida con un simpatico messaggio Samuele Cassibba, il pilota ragusano che su Nova Proto Sinergy V8, vinse l’edizione 2023.
-“Oggi iniziano le celebrazioni per il centenario della Coppa Sila – ha dichiarato il Presidente Ac Cosenza – una gara dalla lunga e blasonata storia. Chi partecipa alla Coppa Sila Trofeo Domenico Scola, annovera una gara ad alto livello tecnico e sportivo nel proprio Palmarès. Abbiamo intitolato la corsa al grande e mai dimenticato Campione cosentino Domenico Scola, icona calabrese delle gare in salita e per noi riferimento sempre presente. E’ importante la qualità ed il livello agonistico dei partecipanti più che il mero numero di concorrenti al via. Il prestigio della competizione e la sua lunga e blasonata storia sono il catalizzatore d’interesse per i nostri partner, tutti di assoluto livello e tutti con una spiccata comunione di intenti verso la crescita della gara e per il suo tramite per la promozione del nostro territorio. L’intero comprensorio interessato dalla Coppa Sila, ma la stessa Calabria, si riconosce nei sani e coinvolgenti valori di una competizione che fa parte della storia della sua regione”-
Tutti i relatori hanno evidenziato l’efficacia promozionale della competizione sin dagli anni ’60 del ‘900, quando era occasione di socializzazione e scambio di culture in un territorio particolarmente ricco di storia e tradizioni, da sempre votato all’ospitalità.
Lo spettacolare e vario tracciato, è come di consueto ricavato sui 9,5 Km della SP 256 tra le località Cone Aria e Montescuro, che coprono un dislivello di 561 metri con una pendenza media del 5,84%. Come sottolineato dal Direttore di Gara, saranno impegnati 120 Commissari di Percorso, 52 postazioni di controllo sul percorso, 3 postazioni intermedi con mezzi e personale di pronto intervento tecnico e sanitario, 6 mezzi di intervento sanitario con medici e personale specializzato, 1 mezzo di intervento veloce, 1 Team specializzato di Estricazione, 5 mezzi di intervento tecnico (carri attrezzi) più mezzi per intervento rapido. Mezzi e personale antincendio. Uno speciale ringraziamento è stato rivolto alle alle Forze dell’Ordine.