7° edizione di FareCritica, festival Nazionale dedicato alla critica d’arte
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La critica oggi bistrattata e, fortemente inflazionata al punto di essere quasi “azzerata” nella percezione del pubblico, non va confusa con il giornalismo relativo a cinema e teatro
“FareCritica arriva alla settima edizione, e non è stato facile. Perché è un festival che vuole mantenersi rigoroso fino in fondo, continuando a seguire la linea battuta finora, ovvero indagare il senso dell’azione critica in relazione alla società contemporanea. È ovviamente qualcosa di non immediata percezione, ma proprio per questo crediamo che sia necessario continuare a farlo, perché attraverso la critica d’arte si può capire meglio dove siamo arrivati e dove stiamo andando”, ha dichiarato Gian Lorenzo Franzì, ideatore e direttore del festival.
“Questa edizione è dedicata alla critica letteraria, contaminando la letteratura con le altre arti tangenziali (fumetto, musica, cinema….), con una declinazione particolare, quella della fiaba – ha continuato Franzì – Siamo poi particolarmente orgogliosi di avere Davide Toffolo come firma e come ospite, perché è l’incarnazione vivente di un crossover che si autocontamina: musica, teatro, audiovisivo, illustrazione, letteratura…”
Davide Toffolo, fumettista, cantautore e frontman dei Tre Allegri Ragazzi Morti, firma infatti il manifesto dell’edizione 2025 di FareCritica, interpretando con il suo stile peculiarissimo la fruizione dell’arte attraverso il tempo.
Ma le novità per questa settima edizione non finiscono qui: “Quest’anno inauguriamo anche il Premio FareCritica con una giuria d’eccezione, e la collana I Libri di FareCritica con una pubblicazione dedicata proprio alle fiabe africane, russe e curde”, rivela Gian Lorenzo Franzì. “Per ultimo, ringrazio i partner importanti come la Progetto Sud e Trame Festival”.
FareCritica è il primo Festival che punta l’obiettivo sulla critica: nelle edizioni precedenti ci si è occupati nello specifico della critica cinematografica e teatrale. In questa settima edizione il focus è sulla critica letteraria.
La critica (e la sua funzione) oggi bistrattata e, con l’avvento del web e dei social, fortemente inflazionata al punto di essere quasi “azzerata” nella percezione del pubblico, non va confusa con il giornalismo relativo a cinema e teatro. Mentre lo scopo di quest’ultimo è guidare le scelte dei lettori su quali film vedere e quali magari evitare, la critica teorica ha come scopo quello di permettere all’utente di capire meglio i sottotesti dell’opera, e di seguirne i più nascosti: l’approccio è di uno “studioso”, che analizza l’opera inquadrandola nel suo preciso momento storico, politico, sociale e culturale legandolo in maniera indissolubile al suo creatore, e quindi alla necessità e all’urgenza creativa.
Per questo, la critica va inquadrata, differentemente dalla pratica giornalistica, per poter dare uno sguardo e una comprensione più ampi e per poter leggere meglio l’espressione artistica.
L’edizione 2025 comprenderà, oltre al Concorso Nautilus, che “naviga” alla ricerca dei più valenti scrittori e poeti calabresi, la sezione Cento Anni di Fughe, per celebrare i cento anni dalla nascita di Francesco Costabile, e la sezione Questo mondo non ci renderà cattivi, dedicata alla narrazione fiabesca europea, il più delle volte tramandata oralmente, oggetto di grande interesse per la scienza etnoantropologica.
FareCritica 7 si terrà a Lamezia Terme, dal 25 al 28 marzo 2025 presso il Circolo di Riunione (via Lissania); il 29 marzo 2025 presso Civico Trame, (via degli Oleandri).