Klaus Davi: Salvini intervenga su querele temerarie
2 min di letturaIl massmediologo Klaus Davi appresa la notizia che la procura di Termini Imerese ha chiesto il suo rinvio a giudizio per presunta diffamazione nei riguardi del sindaco del comune di Mezzojuso comunica quanto segue:
Comunicato Stampa
Questi sono i classici casi di querele temerarie che sono intentati è semplicemente per intimidire e ‘castrare’ il lavoro dei giornalisti.
Chiedo che il ministro Matteo Salvini, un politico capace ma anche un collega giornalista, se ne faccia subito carico. Penso che un ufficio giudiziario così importante come quello di Termini Imerese abbia cose più importanti da fare che perseguire presunti reati d’opinione.
Detto questo i pubblici ministeri fanno il loro lavoro perché applicano le leggi ancorché quelle ingiuste quali quelle riguardanti le querele temerarie rivolte ai giornalisti. E comunque a loro e al loro lavoro va il mio massimo rispetto.
Ma qui il reato non c’è: in tv con Massimo Giletti ho solamente espresso un’opinione da analista politico su come avvengono certi meccanismi di raccolta del consenso.
Se poi mi vogliono processare per questo pazienza, affronterò le udienze potendo contare su un principe del foro come Francesco De Luca di Vibo Valentia.
Ora sono concentrato sull’impegno per San Luca e tutte le mie energie si indirizzano verso quella direzione. Anzi, dovessi diventare sindaco inviterò immediatamente le sorelle Napoli, come mi chiedono i cittadini di San Luca.
Ribadisco la mia totale solidarietà alle sorelle Napoli che vivono in un clima intimidatorio e ostile.
A San Luca saranno accolte a braccia aperte.
Klaus Davi