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Estradato dalla Spagna il boss Rosario Grasso

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Estradato dalla Spagna il boss Rosario Grasso

E' stato estradato in Italia, scortato da personale dello Scip-Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia, Giuseppe Di Marte, 31enne di Cinquefrondi (RC), arrestato il 6 marzo scorso a Pozuelo de Alarcon-Madrid in compagnia di un altro latitante Rosario Grasso, capo cosca della 'ndrina Cacciola-Grasso e gi‡ inserito nell'elenco dei latitanti pericolosi. All'arrivo all'aeroporto di Fiumicino, negli Uffici di Polizia di Frontiera Aerea sono state espletate le formalit‡ dell'arresto sul territorio nazionale e successivamente Di Marte Ë stato condotto in carcere a disposizione dell'Autorit‡ Giudiziaria reggina, 24 aprile 2019. ANSA/ POLIZIA DI STATO +++ ANSA PROVIDES ACCESS TO THIS HANDOUT PHOTO TO BE USED SOLELY TO ILLUSTRATE NEWS REPORTING OR COMMENTARY ON THE FACTS OR EVENTS DEPICTED IN THIS IMAGE; NO ARCHIVING; NO LICENSING +++

E’ ritenuto capo della cosca Cacciola-Grasso e narcotrafficante

Inserito nell’elenco dei latitanti più pericolosi del Ministero dell’Interno, Grasso, secondo l’accusa, era a capo della cosca Cacciola-Grasso e attivissimo nell’importazione di sostanze stupefacenti in Europa gestendo direttamente i contatti con gli esponenti dei cartelli dei narcos colombiani e venezuelani.
La cattura dei due latitanti è giunta a conclusione delle indagini coordinate dalla Dda di Reggio Calabria dopo l’operazione “Ares”, che il 9 luglio 2018 ha disarticolato le cosche, tra loro contrapposte, dei Cacciola-Grasso e dei soli Cacciola, individuate per la prima volta.
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