Lamezia, Italia Nostra: “La città affonda nel degrado e nessuno fa nulla”
2 min di letturaLAMEZIA. Di seguito la nota stampa: Ogni nostro appello ad un ambiente pulito, a un decoro degno di questa città, a prendersi cura dei beni collettivi trova interlocutori sordi ciechi e muti. In piazza Mercato Vecchio la vasca è impresentabile, sporca, ricolma di bottiglie di birra rotte.
La piscina è nel degrado più totale. Come si può ridurre in tale stato un bene comune? Il senso di civiltà incontra notevole fatica ad affermarsi.
I servizi igienici a ridosso di corso Numistrano, il ‘salotto’ di Lamezia Terme, nello squallore completo. Nessuno vede, nessuno sente, nessuno decide. Sia chiaro tutto questo non è normale.
Non è normale che nessuno risponda del degrado e dell’abbandono in cui viene mantenuta questa città. Non é normale spendere quattro milioni di euro al parco Peppino Impastato e lasciarlo al buio, con tutte le strutture rotte e pericolose, con un patrimonio mandato in malora.
Se la politica non è in grado di proporre soluzioni ci pensi la magistratura. Continuare così è un suicidio. Noi vogliamo un’altra città. Pretendiamo cura manutenzione e rispetto di tutti i beni storico-culturali. Pretendiamo cura del verde e dei parchi. Possibilità di usufruire delle strutture sportive, teatrali, del tempo libero. Basta con questo assurdo menefreghismo.