La musica dell’estate in Calabria – Color Fest 7
2 min di letturaSi chiude anche la settima edizione del COLOR FEST, l’evento live dell’estate lametina che si sta affermando come una delle realtà più fresche della Calabria
Sette edizioni create da Mirko Perri, direttore artistico, sotto il segno di una musica “indie” che cerca di mettere insieme grandi nomi agli emergenti fino alle più interessanti realtà del territorio.
Sei Bella Davvero era il titolo del COLOR del 3 e 4 agosto 2019, ancora una volta alla Giurranda (l’ultima?) per gli ormai noti problemi di concessione dell’Abbazia Benedettina: un’edizione che ha radunato sullo stesso palco il punk-rock reggae dei Tre Allegri Ragazzi Morti e la contestazione politica di Giorgio Canali, il mainstream dello stesso Motta che nel 2016 aveva animato il COLOR FEST “invernale” e il nuovo pop di Clavdio e Franco 126…
Ad animare il primo giorno è stato anche NAIP, per l’anagrafe Michelangelo Mercuri (già leader della band Dissidio) giovanissimo cantautore che unisce il ritmo dell’elettronica con un piglio autoriale alla De André, vero e proprio performer con in scena i brani del suo primo lavoro in studio Nessun Album In Particolare – sotto l’etichetta Mamma Dischi dello stesso Perri-. A scaldare il pubblico però sono stati ovviamente i “ragazzi morti” di Davide Toffolo, fondatore e voce del gruppo omonimo, fumettista e rocker di Pordenone dal 1994: con un’esibizione di oltre un’ora, hanno presentato brani recenti risalendo fino ai loro esordi con pezzi come MAI COME VOI, trascinando con il loro sound tra il malinconico e il rabbioso e come sempre nascosti dalle loro tipiche maschere, ormai divenute feticcio, disegnate proprio da El Tofo (nomignolo con cui si fa chiamare Davide).
E se alcuni tra i nomi più interessanti della scena giovane di oggi, come gli Eat My Village (sei quali ogni membro viene da solide realtà precedenti, come i Verdena, Afterhours e Bud Spencer Blues Explosion), La Rappresentante di Lista e i Fast Animals and Slow Kids, hanno equamente diviso gli applausi, i nomi più attesi del secondo giorno erano ovviamente Motta (il cui singolo, ricordiamo, ha dato il nome a questa edizione del COLOR) e Miss Keta.
Valentina Arichetta
Foto di Vale Ari