Sequestrati sette lidi abusivi nel vibonese
2 min di letturaControlli congiunti di Carabinieri e Guardia di finanza, occupata area di 6000 metri quadri
VIBO VALENTIA. Carabinieri e Guardia di finanza, nel corso di controlli congiunti sul litorale tirrenico vibonese hanno sequestrato diverse aree pubbliche dove erano state installate strutture balneari abusive tra Briatico e Zambrone.
Denunciati sette legali rappresentanti delle società che gestivano di fatto i lidi. Devono rispondere di abusiva occupazione dei beni del demanio.
In particolare l’attività congiunta dei militari dell’Arma e delle Fiamme gialle ha portato al sequestro di sette strutture balneari per un totale di oltre seimila metri quadrati di spiaggia che sono stati affidati al Comune di Briatico e a quello di Zambrone.
Contestualmente sono stati posti sotto sequestro 485 ombrelloni, 445 sdraio, 450 lettini oltre a 40 metri di corda e 8 pali di delimitazione area.
L’attività rientra nell’ambito del contrasto all’abusivismo demaniale con lo scopo di assicurare la libera fruizione degli arenili da parte dei cittadini.