Vacantiandu 2019. L’attore Tommy Terrafino apre la rassegna estiva
2 min di letturaTerza annualità del progetto Vacantiandu 2019 che ha aperto la rassegna estiva con l’attore cabarettista Tommy Terrafino noto al grande pubblico per le sue partecipazioni a Made in Sud su Rai 2
Cinque i comuni calabresi: Mendicino (CS), Nocera Terinese (CZ), Falerna (CZ), Cleto (CS) e Lido Marinella (CZ) che hanno ospitato il bravissimo comico pugliese con il suo divertente spettacolo Veganissimo Me di cui è coautore insieme ad Alessandro Tagliente per la regia di Carlo Dilonardo.
Sono le avventure e le figure della vita quotidiana ad alimentare la materia della comicità di Terrafino che si presenta al pubblico scattante, veloce, semplice e immediato anche se le sue battute rivelano, poi, personaggi nervosi e insoddisfatti, impegnati in una sfida sfiancante con la realtà. Ride di se stesso, racconta gaffe, errori, delusioni e timori ma poi ci si accorge che l’oggetto comico è in platea, pronto a diventare bersaglio privilegiato e ignaro delle sue battute sagaci che, come una lente di ingrandimento, sanno cogliere vizi e manie, tic ed esagerazioni di uomini e donne in cui ognuno di noi può specchiarsi e riconoscersi con un sorriso.
Durante le serate nei comuni di Falerna e Cleto, Tommy Terrafino è stato affiancato da un’ospite d’eccezione, il musicista Pierluigi Virelli in un insolito ed estemporaneo connubio tra la cultura pugliese e quella calabrese in cui la comicità schietta e popolare di Terrafino è stata arricchita e amplificata dai commenti musicale di Virelli che, accompagnato dalla chitarra battente e da altri strumenti della tradizione, ha saputo declinare in chiave ironica i suoi canti di matrice orale.
Gli eventi della rassegna estiva sono parte integrante del progetto Vacantiandu con la direzione artistica di Diego Ruiz e Nico Morelli e la direzione amministrativa di Walter Vasta. Il progetto è finanziato dalla Regione Calabria per il triennio 2017-2020 nell’ambito degli interventi tesi a valorizzare i luoghi di interesse storico e archeologico ed è promosso dall’Associazione teatrale “I Vacantusi” di Lamezia Terme.