Lamezia. Il vescovo Schillaci in visita alla scuola “Beato Tommaso Fusco”
2 min di letturaLAMEZIA. Una cappella gremita di alunni e genitori ha accolto questa mattina il vescovo diocesano, mons. Giuseppe Schillaci, nella scuola primaria paritaria dedicata al beato Tommaso Maria Fusco, per l’inaugurazione dell’anno scolastico 2019/2020.
Dopo aver fatto il giro delle classi e aver conosciuto tutti gli alunni, il presule ha celebrato per loro la santa messa. Il pastore diocesano si è rivolto direttamente ai più piccoli con tono paterno, raccontando la passata esperienza in una scuola cattolica. Infine, li ha incitati a seguire gli esempi di amore, educazione, altruismo e accoglienza incarnati dal Servo di Dio, a cui la scuola è intitolata. L’empatia immediata tra il vescovo e i bimbi è bastata per creare un clima gioioso.
Dopo la benedizione, la comunità scolastica ha vissuto un altro momento importante: l’artista lametino Raffaele Mazza ha fatto dono al presule dell’opera “Figlio mio”. Si tratta di un quadro che trae origine da una scultura realizzata in argilla, raso, sintetici e cristalli di vetro, le cui spaccature rappresentano la sofferenza di un ‘Dio fatto Uomo per la salvezza dell’umanità’. Il momento raffigurato è quello dell’ultimo istante di vita di Cristo, di cui compaiono solo i piedi: l’alluce si solleva verso il cielo, segno dell’ultima energia umana, Maria si abbandona a un urlo muto e a una dolce carezza. Il dolore e la rassegnazione per un disegno ormai compiuto sono tangibili. L’opera, di notevole valore artistico, ha già ricevuto diversi riconoscimenti, tra cui il “Premio eccellenza europea delle arti”. Le emozioni sono continuate poi all’esterno, quando il vescovo, tra gli applausi e l’affetto dei presenti, si è fermato a salutare nuovamente alunni e genitori.
Maria Francesca Gentile