Lamezia. Sequestrato fabbricato per abusivismo edilizio, due denunce
2 min di letturaDenunciato il proprietario e il direttore dei lavori, sequestrato un fabbricato e opere accessorie in corso di costruzione totalmente difformi dalla SCIA presentata
Nel corso di mirate attività di polizia ambientale nel comune di Lamezia Terme in Contrada Chiusa, personale della stazione Carabinieri forestale di Lamezia Terme e della stazione Carabinieri di Sambiase, hanno accertato che, era in corso di costruzione un fabbricato, in cemento armato e muratura ordinaria, eseguito in difformità alla SCIA presentata presso i competenti uffici del comune di Lamezia Terme.
In particolare i militari, nel corso degli ordinari servizi, individuato il fabbricato, hanno proceduto alla verifica dell’esistenza dei necessari titoli abilitativi, riscontrando che era stata presentata una SCIA al comune di Lamezia Terme per la “ristrutturazione di un magazzino per il deposito di attrezzature agricole. Di converso, invece della ristrutturazione di un magazzino interrato era in corso di costruzione un fabbricato in cemento armato e muratura ordinaria di forma ordinaria a tre piani fuori terra su una superfice di oltre 200 metri quadri circa e con una volumetria stimata intorno ai 2800 metri cubi.
Rilevate le difformità tra quanto riportato in SCIA e quanto costruito, anche presso i competenti uffici comunali, ed eseguiti gli accertamenti e i rilievi di rito, è stato deferito all’AG sia il soggetto proprietario committente dei lavori sia un agronomo, tecnico progettista direttore dei lavori.
Sono in corso le verifiche anche per gli aspetti relativi alla normativa antisismica.
Il fabbricato, unitamente a 2 solai e a un muro di contenimento lungo circa 78 metri in cemento armato, risultati totalmente abusivi sono stati sottoposti a sequestro preventivo regolarmente convalidato dalla competente Autorità giudiziaria.