Sirianni (PD) replica a Piccioni: ha proposto solo il suo nome
2 min readIn questa campagna elettorale mi ero ripromesso di non cadere in sterili polemiche, ma di guardare al futuro della città, lavorando al progetto e all’intesa della coalizione che sostiene Eugenio Guarascio
Comunicato Stampa
Coalizione che rappresenta la vera novità di questa tornata elettorale, non solo per le qualità del candidato a sindaco, ma anche per le caratteristiche delle due liste, una prettamente politica del ‘’PD’’, che contiene anche tante novità e tanti giovani, e l’altra espressione del mondo civico ‘’Lista Guarascio Sindaco’’. Siamo stati sempre convinti, infatti, che solo con l’unione tra politica e civismo si può fare uscire questa città dal pantano in cui si trova.
Ma le ennesime dichiarazioni di Rosario Piccioni meritano alcune risposte, anche perché sembra che il Partito Democratico sia diventato la sua ossessione.
Sia Piccioni che le persone a lui vicine hanno sempre detto no ai nomi che sono stati fatti sul tavolo dell’alleanza di centro-sinistra che si stava faticosamente costruendo, perché aveva in testa un solo obiettivo, vale a dire il suo nome; tant’è vero che gli unici nomi che ha proposto oltre a suo, sono stati quelli di due esponenti del PD che avevano già dichiarato di non essere disponibili a candidarsi a sindaco.
Approfitto anche per ringraziare pubblicamente la disponibilità che era stata data dall’architetto Mariateresa Morano, professionista di grandi qualità umane ed espressione proprio di quel civismo che il Partito Democratico stava cercando, proprio per allargare la coalizione e superare i singoli personalismi. Civismo che poi abbiamo ritrovato in Eugenio Guarascio.
Di Mariateresa Morano abbiamo apprezzato non solo la disponibilità, ma anche la sua serenità quando ha deciso di fare un passo indietro, anche a causa di quel brutto e infondato articolo su di lei forse non casuale, proveniente da persone dentro il gruppo Lamezia Bene Comune, ed espressione di una certa sinistra ‘’livorosa’’ che è pronta sempre a fare la morale agli altri e mai un’autocritica. Articolo dal quale Piccioni ha preso solo una timida distanza”.
Antonio Sirianni