Torna domenica l’ora solare, forse per l’ultima volta?
2 min di letturaLancette indietro nella notte tra il 26 e il 27 ottobre alle 03.00. Si passa dall’ ora legale all’ ora solare
La conseguenza più evidente dell’ora solare è la possibilità di dormire un’ora in più. Ma se state pensando che sia solo un giovamento, potreste rimanere delusi.
Sebbene il fuso orario sia solo di 60 minuti infatti, in molti potrebbero impiegare diversi giorni ad adattarsi alla riduzione della luce e all’ accorciarsi delle giornate.
Tra i sintomi più ricorrenti ci sono stanchezza, irritabilità, perdita di concentrazione e efficienza sul posto di lavoro, un peggioramento generale della qualità della vita e persino nausea e inappetenza. In particolare diminuisce la serotonina (neurotrasmettitore modulatore dell’umore) e questo può incidere negativamente sullo stato d’animo e sul buonumore.
L’ora solare che resterà in vigore fino al prossimo 29 marzo 2020, potrebbe essere l’ultima alla quale faticheremo ad abituarci. Il parlamento europeo ha infatti votato a favore dell’abolizione del cambio stagionale, lasciando a ciascuno stato membro la libertà di scegliere: i paesi che decideranno di mantenere l’ora legale dovranno regolare gli orologi l’ultima domenica di marzo, mentre quelli che aderiranno all’ ora solare l’ultima domenica di ottobre dello stesso anno.