Lamezia. Massimo Cristiano visita il quartiere Capizzaglie
3 min di letturaNei giorni scorsi Massimo Cristiano, candidato a Sindaco, assieme ai suoi collaboratori e alla candidata al Consiglio Comunale Caterina Nero, ha effettuato un «tour» a Capizzaglie
Comunicato Stampa
Nello specifico si è recato nell’ex contrada «Donna Mazza» dove sorge la cosiddetta cupola geodetica: una struttura comunale avveniristica purtroppo abbandonata a se stessa, invasa da sterpaglie ed erbacce, un bene pubblico costato tanti soldi che potrebbe essere destinato facilmente a un luogo sociale ed aggregativo, soprattutto come area per i nostri amici a quattro zampe.
Il viaggio tra la gente è proseguito uito nella zona delle palazzine popolari poste in Via Amendola dove i residenti, soprattutto gli anziani, hanno chiesto la creazione di un piccolo spazio verde in un’area di pertinenza Aterp: «in questo caso — ha spiegato Cristiano — il Comune dovrà farsi carico di interloquire con l’Aterp onde poter ottenere le dovute concessione per realizzare lo spazio verde richiesto: in tal senso, abbiamo già in mente un progetto in linea rientrante tra le sponsorizzazione delle aere verdi, ovvero offrendo la possibilità a chiunque volesse, di poter creare un chiosco o un punto ristoro in cambio della manutenzione del verde. Su questa linea, siamo intenzionati a creare un orto sociale come già fatto istituire nel 2016 con un regolamento comunale».
Il tour a piedi è proseguito in Via degli Itali dove Cristiano ed i suoi collaboratori hanno constato la pericolosità di questa arteria importantissima per la città, che collega Via Raffeele con il centro di Nicastro. Lunga ben quattro chilometri, la medesima in alcuni tratti risulta difficilmente percorribile perché il manto stradale è obsoleto, in quanto da oltre vent’anni non viene fatta alcuna manutenzione. Anche qui i residenti hanno chiesto a gran voce un ripristino della normalità e soprattutto della sicurezza.
Successivamente è stata la volta di Via Foderaro in cui manca da molto tempo lo spazzamento stradale e l’igiene urbana risulta completamente assente.
«Siamo stati poi — prosegue nella nota Massino Cristiano — in via degli Svevi, via Bizantini che va messa in sicurezza, zona Barbuto, via dei Brutii,in via degli Uliveti, via dei Greci ed in via delle Palme, e per finire presso il parco di Via degli Itali dove abbiamo in mente di creare anche lì, con i residenti della zona, un progetto per creare un piccolo punto ristoro affinché anche questo piccolo parco sia gestito dai cittadini del luogo in cambio della manutenzione del verde, degli spazi tutto intorno e dei giochi, oggi in alcuni casi malfunzionanti o obsoleti.
Su Capizzaglie abbiamo intenzione di realizzare un nuovo spazio verde da inserire nel nuovo PSC che cambieremo in toto per riqualificare, dal punto urbanistico, tutta l’area. Sbloccheremo presso il Ministero preposto il progetto denominato un “passo oltre” deliberato il 26.11.2015, un progetto di riqualificazione sociale da oltre 2.000.000 presso l’area della scuola Barbuto di Capizzaglie Per ultimo, sempre in questa popolosa zona, abbiamo in programma una mini-sanatoria per pubblica utilità sulle prime case»