Lamezia. Territorio disastrato, urge squadra di governo competente
3 min di letturaL’acqua che domenica è scesa su Lamezia Terme ha creato una molteplicità di problemi ma ha anche messo a nudo un territorio abbandonato e fragilissimo
Comunicato Stampa
Le acque dalla parte alta della città sono tutte scese a valle determinando immagini apocalittiche. Corso Numistrano un vero e proprio fiume di fango, il parco Peppino Impastato un grande lago, le periferie un ammasso di rifiuti e intasamenti.
Da Via Salvatore Miceli a Fronti, da Sant’Eufemia a Sambiase, frazioni comprese frane e smottamenti. Buche grandi quanto una casa. Tombini occlusi. Sul corso, per proteggersi dai topi, le reti apposte hanno precluso la via di sfogo e l’acqua è entrata nelle case e nei negozi.
Siamo oggi a martedì, ma squadre che puliscono la città dalle fanghiglie nemmeno l’ombra.
Noi ci siamo adoperati per pulire spontaneamente alcuni tombini e far defluire l’acqua.
Quando si parla di cose da fare in questa città la prima e più importante opera è la messa in sicurezza di fiumi strade tombini.
Mettere in una parola sola in sicurezza i cittadini.
Pensate quanto lavoro, per quanti anni, potrebbe essere assicurato per molte persone. Lavoro per ridare certezze e incolumità ai cittadini.
I fatti invece dimostrano quanta pochezza ha finora caratterizzato l’attività dei nostri amministratori.
Poco più di un anno fa Lamezia Terme ha registrato una tragedia immensa con la morte di una mamma e dei suoi due figli.
Questo non perché ci sia un dio cattivo ma per carenze di manutenzione stradali e di mancanza di messa in sicurezza. Nonostante questi fatti di gravità inaudita tutto è rimasto come allora.
E di situazioni di così grave pericolo la nostra città ed il nostro comprensorio ne sono stracolmi, con ponti pericolosi, massi in procinto di cadere, strade che definirle tali è davvero troppo.
Andare in auto, in pullman e con gli scuola-bus in alcune realtà è un vero rischio.
Solo domenica a Lamezia Terme si è votato per il ballottaggio ma in questa campagna elettorale questi temi o non sono stati trattati o sono stati solo sfiorati. È necessaria una nuova consapevolezza e una concretezza straordinaria.
I fondi per mettere in sicurezza case, strade e fiumi ci sono, basta avere la volontà di fare progetti.
Per questo attendiamo che il sindaco Mascaro sia nelle condizioni di andare oltre la propria coalizione e scegliere, per la nuova giunta, le figure di grande prestigio e competenza che pure Lamezia Terme vanta.
Lamezia Maltrattata
Giuseppe Marinaro
Liberi Cittadini
Tonino Vescio
Sicurezza E Territorio
Giuseppe Gigliotti
Italia Nostra
Rossana Cicchinelli