Salvini: il futuro della regione è in mano ai calabresi
2 min di letturaE ai contestatori dice, da lunedì non è Bella ciao ma ciao belli
CATANZARO. Il futuro della Calabria, il suo destino, non è in mano mia, è in mano vostra.
Riprendete in mano la vostra terra che è stupenda ma che ha avuto un problema: troppi politici calabresi che per 50 anni hanno rubato il voto dei cittadini. Se avessero fatto il loro lavoro oggi non sarei qua.
Evidentemente in molti, sia di qua che di là, per non parlare dei 5 stelle, hanno preso una valanga di voti e poi sono scomparsi.
Lo ha detto Matteo Salvini che ha concluso la campagna elettorale in Calabria con due appuntamenti, a Serra San Bruno ed a Catanzaro.
“Noi – ha aggiunto – ci siamo prefissati poche cose ma quelle poche le portiamo a casa: la sanità, le infrastrutture, l’agricoltura. Un assessore al turismo come si deve porta centinaia di migliaia di persone, porta lavoro, ricchezza. A noi piacciano i turisti che pagano, non quelli che vengono pagati”.
E ad un gruppo di contestatori che lo fischiavano a Serra San Bruno ha detto: “Non è Bella ciao, da lunedì è ciao belli”.