Lamezia. Maltrattamenti in famiglia, domiciliari a 38enne
2 min di letturaIn data odierna gli uomini della Polizia di Stato del Commissariato di Lamezia Terme alla guida del Primo Dirigente della Polizia di Stato Dott. Raffaele Pelliccia hanno dato esecuzione su disposizione del Tribunale di Lamezia Terme, all’ordinanza di applicazione della misura degli arresti domiciliari nei confronti di Alberto (nome di fantasia)
L’uomo, di anni 38, è ritenuto responsabile dei reati di maltrattamenti in famiglia, lesioni personali aggravate e violazione dei provvedimenti di allontanamento dalla casa familiare e del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa.
Il provvedimento restrittivo a carico dell’uomo, già sottoposto all’obbligo di presentazione alle P.G. per reati in ambito familiare, minaccia e danneggiamento, scaturisce da una attività investigativa svolta dagli uomini del Commissariato di Lamezia Terme a seguito della denuncia presentata dall’ex convivente dell’uomo che ha permesso di raccogliere elementi circa la sussistenza di reiterate condotte vessatorie, violente e minacciose poste in essere dall’uomo nei confronti della ex compagna.
L’ultimo episodio risale alla serata del 15 febbraio scorso, quando veniva richiesto l’intervento da personale della Squadra Volante in quanto Alberto si era presentato unitamente ai familiari a casa dell’ex convivente.
Da questa visita ne nasceva una lite verbale, passata poi alle vie di fatto e degenerata successivamente in una rissa alla quale aveva partecipato lo stesso Alberto.
La pericolosità di tali comportamenti hanno indotto il Sost. Proc. Dr. Giuseppe Falcone a richiedere un aggravio della misura cautelare che veniva accolta dal GIP presso il Tribunale di Lamezia Terme, Dott.ssa Rossella Prignani.