Lamezia. Chirumbolo: sospendere immediatamente servizio strisce blu
2 min di letturaAlla luce della situazione di straordinaria gravità che si è venuta a creare a causa dell’emergenza Coronavirus, appare del tutto inverosimile che ancora in città le strisce blu siano attive e che diversi cittadini, usciti per motivi di assoluta necessità ed urgenza al fine recarsi in farmacia o a fare la spesa, si siano visti multare poiché, con presumibile fretta e preoccupazione, avevano parcheggiato le proprie autovetture nelle aree di sosta a pagamento
Comunicato Stampa
In questi giorni i cittadini lametini, così come sta avvenendo in ogni città italiana, stanno vivendo un momento storico drammatico e di grande difficoltà.
Tra la popolazione il livello di allarme è altissimo, la preoccupazione è tanta e l’incertezza sul futuro la fa da padrone. Molte imprese ed attività chiuderanno i battenti definitivamente perché non riusciranno a reggere il colpo e tanti cittadini, probabilmente, perderanno anche il posto di lavoro.
Pertanto, invito l’Amministrazione comunale di Lamezia Terme ad adottare quante più misure possibili, di sgravio economico e fiscale, per venire in aiuto alla cittadinanza, e si cominci, quindi, con il sospendere immediatamente il servizio di sosta a pagamento, oggi del tutto inutile ed ingiusto, così da consentire, quindi, che i cittadini lametini che escono di casa per necessità o per gravi motivi, possano sostare anche sulle strisce blu senza pagare.
Non è concepibile che, in una situazione straordinaria come quella che oggi noi tutti stiamo vivendo, che certamente passerà alla storia come uno dei momenti più bui della vita Repubblicana del nostro Paese, che avrà certamente conseguenze gravissime per il futuro, i cittadini continuino ad essere soggetti al pagamento di balzelli, sanzioni e quant’altro.
Avv. Armando Chirumbolo
Già Consigliere Comunale di Lamezia Terme
Già consigliere provinciale di Catanzaro
Già presidente della commissione attività produttive e sviluppo
economico della città di Lamezia Terme