Turino (Calabria Sociale): siamo italiani!
3 min di letturaIl Corona Virus, senza ombra di dubbi, è diventato un boomerang per tutti, un pericolo generale che mette a rischio l’intera civiltà mondiale
Comunicato Stampa
Di chi è la responsabilità di questa maledetto morbo? Di tanti e di nessuno, è inutile recriminare, le contestazioni alle forme e al modo con cui è stato affrontato sono e restano emarginanti, ma noi dobbiamo pensare al futuro, a quel futuro che è di tutti, giovani e meno giovani, per rilanciare il sociale collettivo, un fronte comune che sia perfettamente unito al di la d’ogni tipo d’isterismi di parte.
Sentire dai vertici dell’Europa “siamo tutti italiani” dopo la clamorosa scivolata fatta, dalla responsabile della BCE Cristine Lagarde, subito cancellata dalla scelta generale di aiuti, senza alcun interesse finanziario sui prestiti che verranno concessi all’Italia, è da considerare una diversa apertura verso un rapporto collettivo.
Il nostro è un dramma che stiamo vivendo come popolo, l’UE e i suoi organi di comando hanno finalmente compreso cosa è necessario fare per essere un’unica espressione umana, ma hanno ancora una enorme quantità di cammino per rappresentare veramente l’unione totale del popolo europeo.
Da troppo tempo siamo preda di una collettività obsoleta, pecchiamo di buonismo, per paura d’essere messi al bando da quella stessa civiltà di cui facciamo parte,non possiamo dimenticarlo! anche se alla fine del percorso qualcuno ci riconosce, nel momento della paura generale, i nostri meriti e i nostri impegni portati avanti in un unico ceppo che accomuna, in modo indissolubile il territorio, non più uno spaccato tra nord, sud e le isole, ma un solo concetto nazionale perchè siamo e restiamo italiani.
Comunque è arrivato il momento di guardarci in noi stessi e tratteggiare la nostra mente in uno specchio morale immaginario, ricordando che siamo italiani!
Cittadini di una delle più belle terre del creato, circondata dall’azzurro del mare e da confini di monti innevati, colline verdi, pianure e spiagge,non è nazionalismo o sovranismo come si dice oggi, è la verità pura e semplice estrapolata dalla coscienza.
Rimbocchiamoci le maniche, compriamo italiano, mangiamo e facciamo mangiare italiano dimostrando chi siamo e come continuiamo ad essere, dedichiamo le nostre vacanze a scoprire i posti meravigliosi della nostra Patria, dove ci si può realmente divertire oltre ad ammirare i ceppi della cultura, un turismo nostrano che deve agire attraverso un calmiere di prezzi in una bilancia che non sia esosa ed esorbitante, ma accessibile a tutti, dimostriamo che siamo ancora capaci di rialzarci, l’abbiamo già fatto in più occasioni; sia dopo la prima che la seconda guerra mondiale, dopo pestilenze e carestie che hanno massacrato il territorio.
Noi italiani siamo una forza quando vogliamo dimostrare cosa sappiamo fare, con i nostri giovani che affilano il cervello e scrivono la storia di una nuova era senza frontiere nel massimo dell’intelligenza, fuori e dentro i confini.
I nostri antenati ci hanno insegnato come fare a risparmiare, come facevano ai tempi loro in momenti di crisi.
Siamo italiani, tutti uniti nel attimo difficile senza fughe e ritorsioni, difendendo ed amando questa nostra grande nazione che ha dato lustro all’intera civiltà.
Il Presidente di Calabria Sociale
Gianfranco Turino