Il Gruppo Teatro Vercillo porta i suoi spettacoli a domicilio
2 min di letturaAbbiamo evitato spesso una pubblicazione mediante social o altro delle nostre commedie in questi anni, ma solo perché pensiamo che il Teatro vada gustato dal vivo e soprattutto perché ci piace da morire il contatto con il nostro pubblico
Comunicato Stampa
Ora però è arrivato il momento di farlo.
Come promesso al nostro pubblico qualche giorno fa sulla pagina Facebook “Gruppo Teatro Vercillo”, abbiamo pensato a cosa poter fare per rendere più allegre e spensierate le giornate di chi correttamente sta rispettando le regole #iorestoacasa ma anche di chi, continuando a lavorare per il bene comune, torna a casa in cerca di un po’ di svago.
Grazie ai nostri amici di lameziaterme.it, da sempre attenti a tutte le iniziative sociali e culturali della nostra città, riusciremo ad arrivare nelle vostre case tramite il canale Youtube.
Per il momento abbiamo previsto 2 uscite:
la prima sabato 4 aprile con la commedia “U Gabbu Cogljji”
la seconda sabato 11 aprile con la commedia “Mbruagliu porta mbruagliu”.
Vi chiediamo in cambio solo due cose… La prima è quella di divulgare il più possibile questa iniziativa, alle persone sole ed a quelle in compagnia, alle persone malate ed a quelle sane, a tutti quelli che conoscete. La seconda è quella di ricordarvi che in questa situazione che stiamo vivendo c’è sempre chi sta peggio di noi e che ha bisogno del nostro supporto. A tal proposito vi segnaliamo la raccolta fondi “DIAMO UN CALCIO AL VIRUS” promossa dalla Parrocchia San Francesco di Paola e San Pancrazio e dalla ASD Sambiase Lamezia a sostegno del nostro Ospedale nella gestione dell’emergenza Covid-19.
Per chi volesse contribuire mediante bonifico bancario, le coordinate sono:
CCB intestato a Parrocchia di San Pancrazio
Banca: Credem
Causale: Contributo raccolta fondi diamo un calcio al coronavirus.
IBAN: IT14 U 03032 42841 010000001393
Grazie a tutti voi ed arrivederci a presto nelle piazze e nei teatri.
Un abbraccio affettuoso da tutti noi… ci mancate!”
Si ringrazia l’amico Renato Grandinetti per la concessione del video.