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Coronavirus. Salite a 21 le vittime della Rsa di Chiaravalle Centrale

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L'ingresso dell'ospedale 'Pugliese', Catanzaro

L'ingresso dell'ospedale 'Pugliese', Catanzaro

Morte due donne ricoverate al Gom di Reggio Calabria

CATANZARO. Cresce e raggiunge quota 21 il numero dei decessi degli anziani della Rsa “Domus Aurea” di Chiaravalle Centrale che nelle scorse settimane sono stati ricoverati tra il Policlinico universitario “Mater Domini” e l’ospedale “Pugliese” di Catanzaro perché positivi al coronavirus o perché le loro condizioni non consentivano più la permanenza nella casa di riposo.

“Al momento – ha detto Domenico Donato, il sindaco della cittadina – gli anziani deceduti sono 21 e a loro e al dolore dei loro cari non può non andare il primo pensiero”.

Si attende l’esito dei tamponi per alcuni dipendenti che dovrebbero essere guariti dal Covid-19.

“Ad oggi – ha aggiunto Donato – abbiamo avuto 40 tamponi effettuati nel nostro comune, 19 per i dipendenti, 18 per i contatti sociali e due per altri soggetti. Da questi 40, i due soggetti al di fuori della Domus sono negativi; 13 contatti sociali sono negativi e cinque positivi e questi ultimi sono in casa dal 26 marzo in quarantena. Per i dipendenti i positivi sono 14”.

Decedute inoltre, sempre nella giornata di ieri, due donne al Grande ospedale metropolitano di Reggio Calabria. Le anziane signore, rispettivamente di 92 e 78 anni, erano ricoverate l’una in Terapia Intensiva, l’altra in Pneumologia. Entrambe presentavano altre gravi patologie oltre all’infezione da Covid-19.

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