Lamezia. Quattro persone “beccate” nei parchi grazie ai droni
2 min di letturaPer monitorare la città dal lockdown da Covid-19, sono iniziati oggi i controlli sul rispetto delle misure di contenimento da parte della Polizia Locale di Lamezia Terme avvalendosi del Drone per il controllo e il monitoraggio dei parchi e delle aree verdi cittadine
Infatti, dopo il via libera dell’ENAC, Ente Nazionale Aviazione Civile, e sotto il coordinamento della Prefettura di Catanzaro, grazie al controllo dall’alto è stato possibile pianificare dei servizi mirati per la localizzazione di persone all’interno dei parchi cittadini che, nonostante l’emergenza in atto che impone di uscire solo per ragioni di urgenza, continuano ad utilizzare le aree verdi sentendosi garantiti dalla copertura fornita dagli arbusti e dalle piante.
La squadra di piloti a.p.r. della polizia Locale, ha sanzionato quattro persone che stazionavano sulle panchine dei parchi “P. Impastato” e “F. Mastroianni” per prendere il sole, o per passeggiare, nonostante l’interdizione delle aree verdi previste dall’ordinanza emessa dal Sindaco di Lamezia Terme Paolo Mascaro.
Intollerabili, alla luce della situazione d’emergenza, anche le motivazioni addotte: “ho portato il cane a fare i bisogni”, spostandosi dal lontano Corso Nicotera, nel parco Felice Mastroianni; oppure: “giravo intorno al parco per fare attività fisica, non mi posso permettere di ingrassare”.
Per quanto riguarda il rafforzamento dei controlli, domani e nei giorni successivi, oltre all’impiego delle ordinarie pattuglie dedicate alla verifica del rispetto delle misure Covid-19 negli spostamenti in città, si continuerà nel monitoraggio dall’alto di parchi e aree verdi da parte della squadra di piloti a.p.r. della Polizia Locale lametina.