Fase 2: al via test App Immuni. Lopalco: ‘Strumento di sicurezza’
2 min di letturaNel rispetto della privacy, avvisa chi è stato in contatto con persone positive
Da oggi, probabilmente dal primo pomeriggio, l’App Immuni sarà disponibile sugli Store e potrà essere scaricata gratuitamente da tutti gli italiani sui propri smartphone.
La sperimentazione, invece, partirà ufficialmente il 3 giugno in quattro regioni: Puglia, Abruzzo, Marche e Liguria.
“Più che una sperimentazione si tratterà di un test di pochi giorni, forse una settimana, per provare le funzionalità dell’App”, spiega all’ANSA Pierluigi Lopalco, epidemiologo a capo della task force pugliese per l’emergenza Coronavirus.
L’App Immuni offre la possibilità di tracciare i contatti dei contagiati dal Covid-19, secondo Lopalco uno “strumento utile” perché, in caso di contagio di una persona, “ci aiuterà a rintracciare tutti i suoi contatti, anche quelli sconosciuti che diversamente non riusciremmo a raggiungere”.
“Io la scaricherò – prosegue il professore – l’App Immuni rappresenta una sicurezza per ognuno di noi”. Una volta installata basterà inserire pochi dati, come il proprio Comune di residenza, e il sistema funzionerà in automatico: saranno gli smartphone sui quali è presente l’App – quando si troveranno a una distanza inferiore a un metro – a scambiarsi dei codici generati automaticamente e in maniera anonima.