Castrovillari: flash mob di fratelli d’italia per atto vandalico ristorante
3 min di letturaIl pomeriggio di sabato 6 giugno, militanti e simpatizzanti di Fratelli d’Italia circolo “Vincenzo Gangale” e una parte di Forza Italia, che ha aderito all’iniziativa, si sono ritrovati davanti al ristorante pizzeria “L’Antico Torchio” di Castrovillari per dar vita ad un “flash mob” di solidarietà
Comunicato Stampa
I militanti hanno fatto sentire la propria vicinanza a Raffaele Giudicissi, AnnaMaria Lo Prete e Salvatore Lavia titolari del locale che per ben due volte è stato preso di mira da un uomo, oggi consegnato alla giustizia che ha scatenato panico tra la cittadinanza e violato la tranquillità della famiglia.
L’evento è stato organizzato da Fratelli d’Italia, circolo “Vincenzo Gangale” a poche ore dalla cattura del quarantenne, ad opera dei Carabinieri agli ordini del Maggiore Giovanni Caruso che già avevano sotto osservazione l’uomo, trovato in casa con un vero e proprio arsenale di armi e coinvolto, sembrerebbe anche in un altro episodio avvenuto pochi giorni fa sempre a Castrovillari, quando un panettiere di Morano è stato aggredito con una bomboletta spray urticante.
Ora l’uomo si trova in carcere presso la casa circondariale della città del Pollino per rispondere alle domande degli inquirenti. Proprio ieri sera prima che si consumasse il secondo raid, gli esponenti del circolo, avevano preso parte ad una cena solidale per essere vicini alla famiglia Gidicissi.
“Una famiglia, ha sottolineato il commissario di FdI, Giuseppe Abbenante, onesta e laboriosa che certo non meritava quello che è successo. E’ la bontà della famiglia, la gentilezza, è stata subito ricambiata dall’affetto di tanti castrovillaresi che appena è stato lanciato dai social l’appuntamento ha subito risposto “SI”. Senza paura ma con la voglia di essere vicino a questa attività e a tutti coloro che vi lavorano. Castrovillari è sempre stata una città che ha non ha voluto mai avere a che fare con la criminalità di qualsiasi tipo. Nessuno può sporcare la dignità altrui; ha continuato Abbenante. Un ringraziamento alle forze dell’ordine che in breve tempo sono riusciti a risolvere il caso e l’incoraggiamento ai titolari ad andare avanti che da poco avevano ripreso l’attività dopo lo stop imposto dal coronavirus e che tra tanti sacrifici, in questo momento storico, erano ripartiti. Noi ha concluso, Abbenante, vi staremo vicini non solo come partito ma anche come cittadini, dal momento che crediamo che questa città che, sta vivendo un periodo molto buio, riesca a risollevarsi”.