Talarico (M24A): presidenza SACAL, si scelga profilo di alto spessore manageriale
3 min di letturaCi appelliamo alla presidente Santelli: chiediamo un profilo di alto spessore manageriale per guidare la SACAL
Comunicato Stampa
Non siamo d’accordo alla canditura di una leghista che applicherà la logica politica di “prima il Nord”, non permetteremo che il simbolo della lega sarà messo sulle brochure dell’aeroporto internazionale di Lamezia Terme, metteremo prima quello dei Briganti.
Seguiamo con molta attenzione la situazione infrastrutturale in Calabria, che si deve accontentare dei pochissimi finanziamenti sfuggiti alle grinfie del partito unico del Nord che in questi anni ha dirottato sul proprio territorio la maggior parte delle risorse pubbliche per costruire opere inutili e limitando fortemente lo sviluppo economico del sud.
Noi del Movimento per l’Equità Territoriale, lo faremo sempre, ma abbiamo bisogno di aiuto per contrastare la mole di attacchi che giornalmente la nostra Terra subisce con l’intento di denigrare tutto ciò che è calabrese: dagli inviati delle maggiori tv nazionali che mandano i reporter alla ricerca di affollamenti nelle citta meridionali per dimostrare che “non siamo ligi al dovere” ,come ci definisce la Palombelli, all’ex direttore di Libero, giornale politico, che ci etichetta come razza inferiore, per finire alla compagnia aerea della easy jet, autrice di una recensione denigratoria sulla Calabria, in piena stagione turistica, elencando i pericoli (mafia e terremoti) per il turista.
E, se proprio anche Lei vuole aiutare questa Terra, è necessario che alla guida della società che gestisce gli aeroporti calabresi, sia individuata una figura imparziale che non sia contaminata né pilotata dal partito unico del nord (che, ai nostri occhi, abbraccia tutto l’arco costituzionale), una figura che possa portare avanti il progetto della aerostazione e il collegamento definito da noi “ultimo miglio” per collegare l’aeroporto alla stazione FS di Lamezia Terme: opere indispensabili e necessarie per un aeroporto collegato con i più importanti scali internazionali.
Le preannunciamo che, così come abbiamo fatto per la “falsa Alta velocità”, organizzeremo le opportune proteste affinché la scelta del presidente del CdA della Sacal sia scelto in modo oculato e soltanto per il bene di tutti i calabresi, e non, come solitamente avviene, per il bene di questo o quel partito politico.
Invitiamo tutti i cittadini, le imprese, le associazioni di categoria di tutta la Calabria a partecipare alle manifestazioni che stiamo organizzando, per ribadire il nostro grido di protesta: giù le mani dall’aeroporto di Lamezia Terme, giù le mani dalla Calabria! La Calabria che appartiene ai cittadini e al mondo che la rispetta.