Associazioni lametine: spazi verdi lasciati all’incuria e all’abbandono
2 min di letturaSe dovessimo giudicare l’amministrazione comunale da come viene mantenuta in vita (è un un’eufemismo) la villetta di corso Numistrano di fronte la Cattedrale, non potremmo che bocciare senza appello il suo operato
Comunicato Stampa
Nemmeno la ricorrenza dei santi Pietro e Paolo, patroni della città, è stata sufficiente a ridarle ossigeno, acqua e bellezza.
Fontane a secco, l’erba arida condita da una manutenzione sotto il livello di decenza.
Si è trovato modo però per usarlo come parcheggio di strumenti di lavoro per i netturbini. Niente male.
Non sappiamo cosa si aspetta a togliere quel manufatto per il distributore dell’acqua che non funziona ed è arrugginito.
Il nostro giudizio vuole andare oltre e prendere come esempio il parco XXV aprile. Anche qui decoro zero, pulizia nemmeno a parlarne. Parco Impastato: una tristezza. Vetri dappertutto, cabine in balia di chiunque. Immagini di distruzione e di abbandono.
I beni storici impraticabili, l’abbazia benedettina maltenuta, i resti del castello Normanno Svevo in cerca di soluzioni che tardano ad arrivare. Un biglietto da visita quello delle famose torri di Nicastro che non merita più commenti.
Troppi ne abbiamo dispensati senza essere ascoltati.
Lamezia Maltrattata
Patrizia Cittadino
Italia Nostra
Adele Rossi
Difendiamo Lamezia
Osvaldo Gianni