LameziaTerme.it

Il giornale della tua città



Vacanze in Italia ma brevi, città d’arte in crisi

2 min di lettura
Estate 2019 caldo africano al Sud (Foto Briatico, Antonio Pagliuso)

Uno scorcio di Briatico

Confturismo, mete privilegiate Puglia, Toscana e Sicilia

Vacanze italiane, ma brevi e piuttosto vicino a casa, all’insegna di mare, enogastronomia, benessere e itinerari green mentre continua implacabile la crisi delle città d’arte.

E soprattutto ci sono ancora tantissimi indecisi, cosa davvero inedita per questo periodo dell’anno ma assolutamente comprensibile rispetto a quello che è successo con la pandemia.

Emerge dall’osservatorio Confturismo Confcommercio e Swg sull’indice di fiducia del viaggiatore relativo a giugno secondo cui il 93% degli intervistati, ben il 16% in più dello scorso anno, farà ferie in Italia.

Mete privilegiate Puglia, Toscana e Sicilia. Città e luoghi d’arte, di solito in vetta alle preferenze, languiscono al quarto posto fra le preferenze degli intervistati, menzionate dal 15% contro il 22% dello scorso anno.

Per il 7% che invece opterà per mete estere, la scelta non può che restringersi al panorama europeo dove a Grecia, Francia e Spagna, già in auge lo scorso anno, si aggiunge come new entry l’Austria che sostituisce l’Inghilterra, normalmente presente fra le destinazioni top dell’era pre-Covid.

L’elemento che più colpisce è inoltre la “qualità” della vacanza programmata: quasi 4 intervistati su 10 pensano di fare una vacanza breve, di 2 o 3 giorni, non lontano da casa, e diventano 1 su 2 se si contano anche quelli che ipotizzano vacanze di almeno una settimana, ma sempre senza spostarsi molto dalla residenza abituale. (ANSA)

Click to Hide Advanced Floating Content

Centro Commerciale Due Mari

Centro Commerciale Due Mari