Migranti positivi al Covid trasferiti ad Amantea: i cittadini si ribellano
2 min di letturaAmantea in rivolta per la decisione di trasferire nella cittadina tirrenica i migranti risultati positivi al Covid-19.
Comunicato stampa
AMANTEA. Le inadeguate politiche del Governo nazionale in materia di gestione dei flussi migratori stanno esponendo in queste ore i cittadini calabresi a forti rischi per la propria salute. Preoccupa in queste ore la situazione creatasi ad Amantea: una tranquilla cittadina turistica in rivolta per la scellerata decisione di collocarvi 13 migranti positivi al Covid 19 provenienti da Roccella Jonica. Stiamo seguendo la situazione minuto per minuto grazie alla presenza sul posto del nostro Fabio Garritano in contatto diretto con il coordinatore provinciale Luigi Lirangi. Pronta anche un interrogazione urgente del deputato Wanda Ferro.
Come Fratelli d’Italia chiediamo da tempo l’istituzione di un blocco navale di fronte le coste africane, sotto il controllo dell’ONU, per fermare Ong e le tanti navi fantasma che portano, senza alcun controllo sanitario, centinaia di persone sulle nostre coste. Condividiamo e facciamo nostre quindi le forti preoccupazioni del governatore Santelli.
Esprimiamo solidarietà agli amministratori delle cittadine interessate, già impegnati a dare risposte alle esigenze delle nuove povertà causate da Covid19, e messi in difficoltà giornalmente dalla sinistra e dai grillini che continuano con la loro politica di una accoglienza irresponsabile, non necessaria, e senza nessun tipo di controllo. I deputati calabresi di maggioranza, se ci sono, battessero un colpo.
Coordinamento Provinciale Cosenza
Fratelli d’Italia