Fatti di Musica 2020 riparte con Vinicio Capossela
4 min di letturaE’ iniziato il conto alla rovescia per la ripartenza di “Fatti di Musica 2020”, la trentaquattresima edizione del Festival del Miglior Live d’Autore ideato, diretto e organizzato da Ruggero Pegna, partito con ben 4 eventi tra gennaio e febbraio, tra cui il megaconcerto di Mika al Palacalafiore di Reggio, poi interrotto per la pandemia.
A rimettere in moto la rodata macchina dello storico Festival saranno due appuntamenti di assoluto prestigio: il concerto di Vinicio Capossela martedì prossimo (11 agosto) e quello di Renzo Arbore con l’Orchestra Italiana mercoledì 19 agosto. Entrambi gli eventi si terranno nella favolosa cornice storico-paesaggistica del Teatro dei Ruderi dell’Area Archeologica di Cirella Antica a Diamante, uno dei luoghi più incantevoli della Calabria.
”Spettacoli straordinari in location spettacolari”, recita uno degli slogan del Festival e questa struttura, con vista mozzafiato sul tirreno e sull’isola di Cirella, ne è la conferma. L’inizio dei concerti è fissato per le ore 21.30. I biglietti sono regolarmente in vendita online su Ticketone e nei punti Ticketone autorizzati (Diamante: Suoni e Ultrasuoni, lungomare; Edicola Rossella, Cirella; Cosenza: Inprimafila, via G. Marconi; Scalea: Candy Sweet Jewelry, via Michele Bianchi; Lamezia: Uffici Pegna, corso G. Nicotera; ecc.). Per informazioni 0968441888.
I biglietti disponibili per ciascun evento saranno 1000 (sui circa 2000 della capienza ufficiale), con posti opportunamente distanziati di un metro come previsto dal DPCM in materia ad oggi in vigore.
Per Vinicio Capossela si tratterà dell’unica tappa in Calabria di “Pandemonium”, come il titolo del diario online che il geniale musicista e cantautore teneva durante la pandemia.
“Da Pan (tutto), e demonio: tutto demonio, in opposizione a pan theos, tutto Dio”, dice l’artista. “Un concertato per tutti i demoni, accompagnato da un insieme di strumenti musicali che evocano il Pandemonium, mitico strumento gigantesco, del tipo dell’organo da fiera, completamente realizzato in metallo. A costruire il “Pandemonium” sembra siano stati i sudditi del re Laurino, esseri di piccola statura, abitanti di un regno sotterraneo in grande confidenza con l’estrazione mineraria. Questa origine ctonia conferirebbe un tono grave allo strumento che tiene a bassa quota lo spirito relegando ritmi e armonie a una dimensione infera, primitiva; i suoni che da esso si propagano non si elevano al cielo, ma sembrano sprofondare nella terra, a tiro del fuoco perenne, in un rimestamento che è lavorio della memoria continuamente sollecitata al fuoco bianco.”.
Pandemonium è un concerto narrativo con canzoni messe a nudo, scelte liberamente in un repertorio che quest’anno va a compiere i trent’anni dalla data di pubblicazione del primo disco “all’una e trentacinque circa” (1990).
“Il demone a cui mi riferisco in questo Pandemoium è il dáimōn dei greci. L’essenza dell’anima imprigionata dal corpo che è il tramite tra umano e divino. Il destino legato all’indole, e quindi al carattere. Pan Daimon, tutti i demoni che fanno la complessità della nostra natura, tutte le stanze di cui è composto il bordello del nostro cuore.”, aggiunge Capossela, sempre unico e imprevedibile. Il concerto di Vinicio Capossela di martedì prossimo e quello di Renzo Arbore con la mitica Orchestra Italiana del 19 agosto, entrambi a Diamante, sono l’anteprima di presentazione ufficiale della grandiosa sezione clou del Festival che si svolgerà in Piazza XV Marzo di Cosenza dal 4 al 13 settembre, con l’assegnazione del prestigioso “Riccio d’Argento” di Gerardo Sacco, l’oscar del live, ad alcuni dei Migliori Live d’Autore dell’anno.
Fatti di Musica, unico e originale per il suo format di festival-premio dello spettacolo dal vivo, tra i principali festival musicali italiani, ha il patrocinio di Assomusica, l’associazione italiana dei produttori e degli organizzatori e, come media-partner, Rai Radio Tutta Italiana, moderna piattaforma che si avvale delle più innovative tecnologie di trasmissione, anche audio/video attraverso la pagina facebook ufficiale e in streaming su Rai Play, presente a Cosenza con alcuni dei suo storici conduttori, come Gianmaurizio Foderaro, che ne è responsabile, e Dario Salvatori. “Si riparte – afferma Pegna – con appuntamenti in linea con le ultratrentennali scelte di qualità del mio festival. Spettacoli tra i più belli, prestigiosi e attesi, con stelle italiane e internazionali. Ringrazio i Comuni di Diamante e Cosenza per la collaborazione, Assomusica, la Rai e radio Tutta Italiana, la Regione Calabria, che fino ad oggi non ha mai fatto mancare il suo prezioso sostegno, riconoscendolo “Grande Festival Internazionale Storicizzato”.
Tutto il programma e ogni dettaglio della grande kermesse che si svolgerà a Cosenza a settembre saranno presentati nei prossimi giorni in conferenza stampa. Sarà un evento davvero eccezionale, in un’altra location meravigliosa che, nelle intenzioni, dovrebbe diventare sede stabile della fase di premiazione del Festival.