M24A: si dimette il coordinatore regionale Paolo Spadafora
4 min di letturaCon una nota inviata a mezzo stampa, Paolo Spadafora, annuncia le sue dimissioni da coordinatore regionale del Movimento 24 Agosto calabrese
Ecco le sue parole:
A Pino Aprile
Al Direttivo Nazionale di M24A ET
Al Coordinamento Regioale Calabria di M24A ET
Purtroppo, con grande dispiacere e rammarico devo comunicarvi che con decorrenza immediata rassegno le dimissioni da ogni carica ricoperta all’interno del Movimento 24 Agosto Equità Territoriale fondato dal giornalista e scrittore Pino Aprile.
Le vicende degli ultimi giorni mi hanno spinto ad una approfondita riflessione.
In questi ultimi anni ho speso gran parte della mia vita a cercare di costruire un progetto. Con grandi sacrifici ho rinunciato a tanti benefit della politica poltronara di cui potevo godere senza batter ciglio. A maggio ho anche rassegnato le dimissioni dal ben retribuito incarico che ricoprivo al Comune di Cosenza e non ho nemmeno presentato nessuna domanda per incarichi alla Regione Calabria (sebbene non abbia mai avuto problemi a salire all’11° Piano della Cittadella di Germaneto, senza nemmeno annunciarmi).
Ho incrinato rapporti di lavoro e rapporti di amicizia che da 50 anni legano la mia famiglia ad amici della mia città impegnati in politica.
Nessuno mi ha costretto a fare quello che ho fatto. Ma la forte volontà di incidere VIOLENTEMENTE per invertire in positivo il futuro negativo segnato della nostra terra mi ha indotto a stravolgere tutta la mia vita come un pazzo. Si sono un Pazzo!!! Ma pazzo ero anche quando alla Ragioneria Pezzullo (1987) aizzavo 1.700 studenti con un megafono e quando mi sono fatto prendere dal megafono-mania a Reggio Calabria pochi mesi fa urlando alla folla TERRONI !!!
Sono un PAZZO se non penso mai a me stesso ma sempre alle prossime generazioni?
Ho trascinato i miei amici di una vita in questa avventura e mi sono inimacato la maggior parte degli amici che non mi hanno voluto seguire.
Mi sono speso senza SE e senza MA ed ho cercato di mettere tutta la mia esperienza di 30 anni di segreterie della politica a volte malsana ( i peggiori bar di caracas direbbe un famoso sponsor..) per cercare di trasformare il mio sogno, il nostro sogno in una proposta politica vincente.
I calabresi sono gente tosta, ruvida, caparbia eppure per strada non ho perso nessuno.
Sempre ho cercato di limare qualsiasi diverbio, lite o incomprensione, la merda che si gettavano addosso me la sono sempre mangiata io, ma la barca l’ho sempre portata avanti con l’equipaggio intero senza mai lasciare nessuno in acqua.
Ci avviamo verso le elezioni regionali ed ho cercato di operare, sin da subito, con le c.d. manovre di avvicinamento tipiche di qualsiasi battaglia elettorale: ” ti attacco per vedere come reagisci e se possiamo andare d’accordo o no”. La politica è una disciplina simile al fioretto non alla sciabola.
DC e PSI si ammazzavano in campagna elettorale e poi, un minuto dopo le elezioni, facevano il governo assieme.
Per un semplice POST ho subito un similprocesso e mi sono dovuto difendere per frasi mai dette chiedendo, con estrema costernazione, una sorte di giurì d’onore su frasi dette o non dette (per inciso, dopo aver verificato e dimostrato la mia completa onestà intellettuale, non ho ricevuto scuse da nessuno).
Ma ora mi sono stancato anche di scrivere. In cuor mio, il più grande dolore è vedere miei amici di una vita aizzati contro di me per affermare il nulla della niente.
Ieri sera avevo chiesto una cosa semplicissima: Se si vota in Calabria e non possiamo comporre un comitato elettorale senza la rappresentazione territoriale del territorio COMPLETO della CALABRIE.
Stamane all’alba, dopo l’ennesima notte insonne, ho scritto formalmente a Pino Aprile chiedendo di coinvolgere nel Comitato Elettorale che si occuperà delle elezioni regionali in Calabria tutti i territori:
Rogato (CS) Colacino (CZ) Zavaglia (RC) , Scarmozzino (VV) . Separatamente ho chiesto di inserire Aceto per (KR) in attesa di definizione del provinciale della provincia Pitagorica. Ovviamente ognuno dei citati poteva essere sostituito da altro rappresentante territoriale della Provincia /Collegio elettorale indicato direttamente dai riferimenti territoriali
Non ho posto nessun ostacolo agli altri componenti. Si poteva nominare un comitato di 7, 70 o 700 n aggiunta, ma ho posto la necessità di inserire almeno 1 (UNOOOOOOO) per ogni provincia . I territori, le persone, donne, uomini e anche bambini che hanno speso tempo e denaro per il movimento non possono essere trattati come pedine.
Oggi, purtroppo, nonostante le mie rivendicazioni nel direttivo di ieri sera e nei miei suggerimenti mattutini, Pino Aprile ha licenziato ufficialmente il comitato/commissione elettorale che si occuperà delle elezioni calabresi escludendo le Provincie di Reggio Calabria, Vibo Valentia e Crotone.
Parafrasando un trapassato Presidente della Repubblica di merda che non ho mai amato IO dico IO NON CI STO ! IO NON CI STO !!!
La Calabria è fatta da tanti territori. Esistono Le Calabrie !! Ed anche il Movimento è fatto da tanti gruppi che si sono fatti il culo e continuano a farsi il culo a scimmia. La Calabria sono da sempre .. le Calabria
Le Calabrie !!! Le Calabrie !!!
Io non farò mai il Coordinatore di un movimento NON INCLUSIVO. Mai farò il referente di un Comitato Elettorale che esclude Vibo Valentia, Crotone e Reggio Calabria. MAI !!!
E mai farò il servo esecutore in un movimento che tratta in questo modo i territori.
La mia posizione è irrevocabile.
Vi auguro Buona Fortuna a tutti
Paolo Spadafora