Lamezia, ad un anno dal voto interpartitica del centrodestra
4 min di letturaSi è svolto ieri sera un confronto interpartitico del centrodestra lametino, Fratelli d’Italia, Forza Italia e UdC, i tre partiti che alle elezioni comunali dello scorso novembre hanno proposto e sostenuto la candidatura a sindaco di Ruggero Pegna
Comunicato Stampa
Assente la Lega che, come si ricorderà, dopo l’approvazione della candidatura, ritirò il suo sostegno su richiesta dei vertici nazionali per divergenze riguardo al tema dei migranti, al quale Pegna ha dedicato anche un romanzo.
Presenti al tavolo: Gino Vescio, segretario cittadino di FdI e Raffaele Mastroianni, componente dell’Assemblea Nazionale del partito, Francesco De Sarro, vice coordinatore provinciale di Forza Italia e Franco Mastroianni, membro della direzione cittadina, l’onorevole Franco Talarico, segretario regionale dell’UdC e attuale assessore regionale al bilancio, i consiglieri comunali eletti Mimmo Gianturco, Matteo Folino, Antonio Mastroianni e, appunto, Ruggero Pegna. Assente, in quanto fuori sede per motivi di lavoro, Pietro Gallo.
I vertici locali dei tre partiti hanno rimarcato il ruolo collaborativo assunto all’interno del consiglio comunale rivolto esclusivamente al bene della Città, dopo un lungo periodo di stasi amministrativa che ha prodotto un grave gap per Lamezia e, peraltro, e in un momento difficilissimo caratterizzato da varie criticità: da problemi finanziari a carenza di dirigenti, tecnici e personale della macchina comunale; non ultima, la crisi sanitaria che ha catalizzato l’attenzione e il lavoro di tutti.
“Nonostante ciò – hanno sottolineato all’unisono i dirigenti e i consiglieri dei tre partiti – si è stati capaci, pensando solo al bene comune, fuori da logiche di sterile e dannosa opposizione, di creare rete con la politica regionale e nazionale, grazie ai vari esponenti di rilievo espressi nei più importanti e determinanti ambiti istituzionali”.
“I nostri partiti – ribadiscono – hanno lavorato in questi mesi per assicurare a Lamezia tutto il sostegno necessario, anche e soprattutto in termini di finanziamenti, grazie al ruolo strategico di assessori regionali, primo fra tutti Franco Talarico al bilancio, ma anche di Fausto Orsomarso, assessore di FdI al Lavoro, allo Sviluppo Economico e al Turismo e della stessa Presidenza regionale che, con Jole Santelli prima e Nino Spirlì dopo, stava e sta dando la massima attenzione al ruolo, alla centralità e all’importanza di Lamezia e di tutto il suo vasto comprensorio.”. Numerosi sono stati, infatti, gli interventi finanziari stanziati in questa direzione, da aeroporto e Sacal, all’ammodernamento della stazione centrale, con il raccordo tra i due principali nodi di comunicazione, dall’ingegnerizzazione e sistemazione della rete idrica, alla realizzazione di strutture sportive e sostegno all’economia. Molte anche le mozioni dei consiglieri comunali, alcune ancora da trattare, rivolte al sociale, alla sanità, alla modernizzazione e all’abbellimento della Città.
Una nota di apprezzamento per il prezioso e assiduo lavoro svolto a livello nazionale a favore di Lamezia, è stata anche espressa nei confronti del deputato Wanda Ferro, vicina da sempre alla Città e ai suoi problemi, e al deputato della lega Furgiuele. Con il suo partito, i vari esponenti riunitisi ieri sera pensano di riaprire un naturale dialogo, a cominciare delle imminenti nuove elezioni nelle sezioni oggetto di errori e presunti brogli, evidenziati dalla recente sentenza del Tar. Una sentenza che, seppur limitata a poco più di duemila elettori, pone tutti davanti al rinnovato impegno di sostenere liste e candidati e, soprattutto, apre a scenari ancora non del tutto chiari che, però, potrebbero portare ad esiti sorprendenti.
Tutti concordano sulle conclusioni dell’incontro: “Il centrodestra c’è, con ritrovata umiltà e grande senso di responsabilità ed ha iniziato un’azione di rinnovamento basata innanzitutto su un atteggiamento propositivo e costruttivo. Dopo aver dimostrato quanto sia fondamentale per lo sviluppo della Città la rete politica a più livelli portata avanti responsabilmente senza facili ostruzionismi, sarà profuso il massimo sforzo per ridare a Lamezia un’amministrazione ancora più forte e accreditata ai massimi piani istituzionali, in ognuno dei quali ha rappresentanti apprezzati ed autorevoli. Il futuro non può essere di isolamento, ma da protagonisti di riacquisite integrazione, credibilità e centralità politica.”.