Lavoratori “in nero”, sanzioni per 53 mila euro nel Reggino
2 min di letturaControlli anticaporalato, denunciati dai Cc tre imprenditori
GIOIA TAURO. Tre imprenditori agrumicoli sono stati denunciati dai carabinieri in altrettante distinte attività di contrasto al fenomeno del caporalato svolte nella Piana di Gioia Tauro assieme alle unità specializzate del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Reggio Calabria.
In particolare, a Maropati i militari, a seguito di attività ispettiva in un’azienda, hanno accertato l’impiego di 7 lavoratori “in nero”, cinque dei quali di origine romena e due moldavi, che non erano stati sottoposti neanche ai previsti controlli sanitari dal loro datore di lavoro.
Infine, a Laureana di Borrello due dipendenti sono risultati sprovvisti, anche in questo caso, della prevista visita medica.
Inoltre, sono stati pesantemente sanzionato, con multe per circa 1 mila euro, anche gli autisti dei mezzi d’opera dell’azienda per guida con patente di categoria diversa, incauto affidamento di veicoli a persona senza patente, circolazione con macchina agricola priva di documento di circolazione o circolazione con veicolo privo di copertura assicurativa. (ANSA).