CALABRIA. Falsi diplomi, dieci arresti nel settore dell’istruzione, sequestrate 19 società per un valore di 7 milioni di euro

L’operazione, condotta dalla procura di Vibo Valentia in collaborazione con i carabinieri, coinvolge tutte le province calabresi.

E’ scattata alle prime luci dell’alba di oggi l’operazione che coinvolge  le province di Vibo Valentia, Cosenza, Catanzaro, Reggio Calabria e Napoli.

Città dove i militari del Nucleo investigativo del Comando provinciale di Vibo Valentia, con l’ausilio di personale dei reparti arma territorialmente competenti e il supporto aereo fornito dall’8° Nucleo elicotteri Carabinieri, hanno eseguito un’ordinanza di misura cautelare emessa dal gip del Tribunale di Vibo Valentia su richiesta della Procura della Repubblica, guidata da Camillo Falvo.

Destinatari della misura restrittiva 10 persone (8 in carcere, 2 agli arresti domiciliari), operanti nel settore dell’istruzione, circuito alta formazione artistica, musicale e coreutica (Afam), e istituti paritari. Tutti ritenuti responsabili in concorso, a vario titolo, di associazione a delinquere, corruzione, falso in atti destinati all’autorità giudiziaria, falso in atto pubblico, abuso d’ufficio e autoriciclaggio.

Nel corso dell’attività di esecuzione delle misure cautelari sono state anche poste sotto sequestro con decreto d’urgenza 19 società, operanti nel settore dell’istruzione, per un valore stimato in circa 7 milioni di euro.

Ulteriori dettagli saranno forniti alle 10 di questa mattina nel corso della conferenza stampa che si terrà al Comando provinciale di Vibo Valentia.