Paolo Crepet sarà ospite al Liceo “T. Campanella” di Lamezia
2 min di letturaIl Dott. Paolo Crepet incontra docenti e studenti del Polo di Biblioteche scolastiche “Liber cordis”
La promozione della lettura intesa come formazione di spiriti liberi, menti pensanti e consapevoli è una delle finalità del Polo di Biblioteche scolastiche Liber cordis, di cui il Liceo “T. Campanella” di Lamezia Terme, guidato dalla Dirigente Susanna Mustari è scuola capofila, vincitrice del bando di progetto indetto dal Mibact e dal Cepell.
Mercoledì 21 aprile, alle ore 10:00 sarà ospite del Liceo “T. Campanella”, il Dott. Paolo Crepet, psichiatra, sociologo, saggista e relatore d’eccezione che presenterà a studenti e docenti del Polo, il suo ultimo lavoro, “Vulnerabili”, frutto di un’analisi attenta e profonda del momento di restrizione e isolamento vissuto nell’ultimo anno con conseguenze incommensurabili per i giovani.
Grazie all’interesse a alla sollecitazione della Prof.ssa Silvana Sesto, Docente di scienze umane del Liceo, che ha sollecitato e ottenuto la presenza a scuola di un intellettuale così autorevole, personaggio pubblico di spicco, gli studenti dell’indirizzo avranno inoltre l’opportunità di conoscere l’autore del loro libro testo.
Quattro gli istituti superiori in rete con il Liceo “T. Campanella” capofila: il Liceo Classico “F. Fiorentino”, il Liceo Scientifico “Galileo Galilei”, l’Ite “De Fazio” e l’Ipssar “Einaudi”, che hanno ricevuto la copia del saggio per le proprie Biblioteche.
Coordinato dalla prof.ssa Licia Di Salvo, referente del Polo, l’evento sarà realizzato in diretta streaming, visibile sulla pagina Facebook, sul canale Youtube del Liceo Campanella e accessibile a tutta la comunità educante del territorio. Un link riservato sarà inviato ai docenti referenti di ogni istituto e agli studenti partecipanti al dibattito con l’autore.
La tematica e la scelta di uno studioso attento all’individuo nella sua globalità, confermano come la scuola si adoperi con passione e vigore a non separare la sfera affettivo-emozionale da quella cognitiva valorizzando i singoli studenti e il loro reale successo formativo.