Sequestrato ponte a tre arcate nel Reggino, “grave rischio”
2 min di letturaA Melito Porto Salvo. Provvedimento d’urgenza della Procura
MELITO PORTO SALVO. Sequestrato il ponte di “Pilati” a Melito Porto Salvo. Il provvedimento, eseguito dalla Guardia di finanza, è stato adottato in via d’urgenza dalla Procura di Reggio Calabria per una “grave situazione di rischio soprattutto nella parte inferiore della struttura”.
I sigilli al viadotto “ad arco”, lungo oltre cento metri, sono stati applicati dai finanzieri del Comando provinciale in esecuzione di un decreto firmato dal procuratore Giovanni Bombardieri e dall’aggiunto Gerardo Dominijanni.
La struttura composta da tre arcate consente di attraversare la fiumara “Tuccio”. Il provvedimento scaturisce da indagini della compagnia della Guardia di finanza di Melito di Porto Salvo che ha accertato “una grave situazione di rischio” nonostante i recenti lavori di ristrutturazione del 2020. Stando ai sopralluoghi compiuti i ferri dell’armatura della struttura, infatti, sono risultati arrugginiti e corrosi.
Con il sequestro, la Procura contesta i reati di omissione di atti d’ufficio ed attentato alla sicurezza dei trasporti. Al momento non ci sono indagati ma sono in corso accertamenti per individuare eventuali responsabili.
Attraversato ogni giorno da veicoli e pedoni, il ponte di “Pilati” è stato chiuso al traffico ed affidato in custodia alle autorità comunali affinché provvedano all’adozione degli adempimenti necessari per la tutela dell’incolumità pubblica. (ANSA).