Decollatura. Mensa scolastica, il dirigente Volpe replica a Perri e De Grazia
4 min di letturaDi seguito pubblichiamo nota stampa dell’ingegnere Giuseppe Volpe, dirigente scolastico dell’istituto comprensivo di Serrastretta, che replica alle critiche sul mancato insediamento del comitato di controllo della mensa scolastica.
Nota stampa. Titolari dell’erogazione del servizio di ristorazione scolastica sono gli enti locali; Il Consiglio Comunale di Decollatura, con delibera n° 33 del 26/09/2012, ha approvato uno schema di convenzione con il Comune di Soveria Mannelli per la gestione in forma associata dei Servizi di Istruzione Pubblica, fra questi il servizio di refezione scolastica; Con determinazione Area Amministrativa n. 95/2016 del Comune di Soveria Mannelli (Comune capofila) è stata approvato il Disciplinare per la costituzione e il funzionamento del Comitato di Controllo Mensa Scolastica; Dalla lettura dell’art. 3 – Composizione, nomina e durata – del Disciplinare, emerge chiaramente che: a) I rappresentanti dei genitori sono designati dall’Assemblea dei rappresentanti di classe dei plessi interessati al servizio mensa; b) I nominativi dei rappresentanti dei genitori sono comunicati per iscritto alle Amministrazioni Comunali a cura dei Dirigenti Scolastici; c) Le Giunte Comunali, acquisiti i nominativi dei componenti, provvedono con proprio atto alla costituzione formale del Comitato Come appare evidente una, anche superficiale, lettura del Disciplinare o, almeno, un contatto di verifica avrebbe consentito al/agli estensore/i dell’articolo di correttamente ascrivere le responsabilità (ma era questa l’intento?) e forse evitato l’improvvida uscita. I fatti a)
In data 04/03/2021, invitato dal Commissario Prefettizio, ho partecipato ad un incontro avente per oggetto la mensa scolastica, cui erano presenti i rappresentanti dei genitori e il titolare della ditta che fornisce i pasti. b) In data 06/03/2021 ho ricevuto i nominativi della componente genitori del Comitato mensa; c) In data 08/03/2021, ho trasmesso, ex art. 3 comma 1 del citato Disciplinare, via pec, al Commissario per gli atti di Sua competenza quanto ricevuto ; d) In data 23/03/2021, in risposta ad un messaggio whats app di pari oggetto, ho informato la sig.ra Stefania Sirianni, una rappresentante dei genitori presente all’incontro del 04/03/2021, di avere trasmesso i nominativi dei genitori proposti per il Comitato mensa al Commissario per la successiva nomina.
Ai sig.ri Gigi De Grazia e Mario Perri, cui concedo l’ignoranza del fatto che nella nomina della componente genitori del Comitato mensa il Dirigente Scolastico non ha alcuna competenza, chiedo formalmente di esplicitare il termine “sonnolenza” perché, esclusa l’accezione di indolenza, pigrizia per quanto sopra precisato, resta l’inaccettabile interpretazione che il mancato insediamento del Comitato mensa sia finalizzato ad evitare di “disturbare una ditta” che reputo sicuramente offensivo e che mi riservo di farne valutare il carattere diffamatorio. Considerato che, a parte il whats app di cui al p.to d), dall’incontro del 04/03//2021 non ho più ricevuto da chiccesia istanze aventi per oggetto la mensa scolastica mi sfugge la ratio, ma è un mio problema, che ha portato “alcune mamme” (alcune? una), a rivolgersi direttamente ad un ex consigliere comunale, Gigi De Grazia, e al gruppo di Lista Unica confidando sulla loro autorevolezza, conoscenza e competenza sul tema. Come ben sanno, non alcuni ma tantissimi genitori, è sufficiente una telefonata in segreteria per chiedere un appuntamento con il Dirigente Scolastico ; le richieste sono state evase nell’arco, massimo, di una settimana, molte nella giornata successiva e, per i genitori di Decollatura, presso la sede del plesso di Casenove, questo nella convinzione che la famiglia è parte integrante della missione educativa in capo alla scuola, fermo restando il rispetto dei ruoli che restano ben definiti e distinti.
Per quanto riguarda la scala di sicurezza, sulla cui rispondenza alle norme ho avuto ed ho qualche dubbio, l’Arch. Perri dovrebbe sapere che fino a quando l’Istituzione scolastica non dispone della documentazione relativa ad un manufatto, questo è come se non esistesse; non è questa la sede per ripercorrere quanto fatto in merito, basti sapere che solo in data 04/03/2021, dal Comune di Decollatura, sono stati trasmessi all’Istituzione scolastica : Autorizzazione del collaudo statico ; Autorizzazione VVFF ; Relazione sul conto finale e certificato di regolare esecuzione; di concerto con l’ing. RSPP si sta valutando se e come inserire la scala come via di fuga nel Piano di Evacuazione. Vorrei poi tranquillizzare i piccoli politici paesani sul fatto che garantire la sicurezza del personale e degli alunni è stato un mio dovere e impegno prioritario negli ultimi venti anni, non fosse altro che dell’eventuale omissione avrei dovuto rispondere civilmente e penalmente; se poi si ritiene non garantita la salute dei bambini, cosa gravissima, il senso civico dovrebbe consigliare ben altre forme di denuncia. Per quanto riguarda infine la mia lunghissima esperienza in Piemonte ho sperimentato personalmente le molte differenze, una di queste il rapporto con la stampa; ogni qualvolta che un giornalista doveva scrivere qualcosa inerente alla scuola da me diretta, mi hanno sempre usato la cortesia di contattarmi prima della pubblicazione per sentire anche il mio punto di vista, garantendo così una corretta informazione e pari visibilità alla notizia ed all’eventuale replica, un elementare del codice deontologico di chiunque si occupi di informazione”.