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Pestaggio per motivi economici, arrestato agente immobiliare

2 min di lettura
Carabinieri Vibo Valentia

E’ accaduto a Vibo. Una donna per lo spavento ha interrotto la gravidanza


VIBO VALENTIA. Un agente immobiliare 45enne è stato posto agli arresti domiciliari dai carabinieri della Stazione di Vibo Valentia Marina per atti persecutori e lesioni personali dopo un violento pestaggio ai danni di 50enne.

Le indagini, coordinate dal pm della Procura di Vibo Valentia Maria Cecilia Rebecchi e seguite personalmente dal procuratore Camillo Falvo, sono iniziate a seguito di un video risalente al marzo scorso, di cui i carabinieri sono venuti in possesso, nel quale si vede il pestaggio avvenuto nelle vicinanze del porto.

Nelle immagini si vede l’aggressore scaraventare a terra la vittima colpendolo poi con calci e con uno sfollagente di cui era armato. All’episodio hanno assistito alcuni passanti tra i quali una donna incinta, che, riferiscono gli investigatori, in preda al panico e alla paura, finirà per compromettere inevitabilmente la gravidanza gemellare.

Le indagini dei carabinieri hanno permesso di ricostruire una serie di episodi persecutori posti in essere dal 45enne, scatenati da una banale controversia economica, riconducibile alla compravendita di un immobile intercorsa tra l’aggressore e una parente della vittima.

Nel tempo, tra i due uomini c’erano già stati degli screzi, per il controverso possesso di una piccola imbarcazione da pesca prestata dalla parte offesa all’agente immobiliare e da questi mai più restituita con la minaccia di affondarla se le richieste fossero state ancora più pressanti.

Con le immagini di videosorveglianza di un negozio è anche stato ricostruito un inseguimento a bordo di auto tra le vie cittadine, con il tentativo di tamponare il veicolo della vittima.

Grazie anche alle dichiarazioni dei testimoni ed alla denuncia della vittima, nonostante le ripetute intimidazioni subite, la Procura ha quindi chiesto al Gip, ottenendola, un’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari nei confronti dell’aggressore eseguita dai carabinieri. (ANSA).

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