Vigor Lamezia Women. Rino Monti: “stagione positiva”
3 min di letturaAl termine della stagione della Vigor Lamezia Women, di seguito il resoconto del mister biancoverde Rino Monti, il quale ha esordito:
“E’ stata una stagione sicuramente positiva sotto l’aspetto sportivo, considerando che siamo partiti da una rosa molto giovane ed eravamo consapevoli del grande lavoro da svolgere, tant’è che non ci siamo prefissati subito degli obiettivi, sia perchè non sapevamo dove potevamo arrivare e sia perchè non conoscevamo le squadre avversarie. Nonostante ciò, abbiamo iniziato nel modo giusto e le ragazze si sono messe subito a disposizione, dimostrando il loro valore. A seguito del primo mese ci siamo resi conti che avremmo potuto fare molto bene sotto l’aspetto del risultato sportivo, e le aspettative sono state confermate dai risultati. Il raggiungimento del terzo posto è un risultato che ci compete e tra l’altro abbiamo ben figurato anche nei playoff, ce la siamo giocata alla pari con il Molfetta, arrivando all’anticamera della Serie A.
Un tale risultato per un gruppo così giovane risultava essere insperato – prosegue Monti – però sicuramente sono state messe delle basi per il futuro, le quali possono garantire alla società una programmazione serena, al contempo, con acquisti mirati si può fare molto bene nei prossimi anni. La vittoria e la soddisfazione più grande è che la Vigor Lamezia Women si sia aggiudicata il premio della squadra più giovane del girone D messo in palio dalla divisione calcio a 5 ed aver avuto nel gruppo ragazze under di Lamezia, che hanno iniziato e terminato con noi la stagione. Il lavoro svolto dalla società è stato proficuo, infatti sono stati messi a disposizione mia e delle ragazze tutti i mezzi necessari per procedere al meglio.
Un plauso particolare al presidente Mazzocca che mi ha voluto fortemente, spero di aver ripagato la sua fiducia con il lavoro svolto. Mi preme ringraziare le ragazze che si sono dimostrate straordinarie nell’approccio a tutta la stagione, hanno seguito alla lettere tutta quella che era la programmazione, in campo hanno dimostrato il proprio valore, e qualcuna di loro si è distinta, dando prova di poter competere nella serie superiore, non è scontato, e tra l’altro anche al di fuori dal campo si sono rivelate delle professioniste. In merito al futuro, rientro a casa e mi prendo dieci giorni per riflettere, è chiaro che la volontà di rinnovare ci sarebbe anche perchè è un programma iniziato quest’anno e la programmazione deve durare almeno 2-3 anni”.