“Prego Digiti il Pin” di Rita Giura: Utenti, colleghi e postali, raccontati in un libro ricco di brio
2 min di letturaAneddoti e racconti divertenti al Chiostro Caffè Letterario di San Domenico a Lamezia Terme: Rita Giura presenta il suo “Prego digiti il Pin”
Al chiostro caffè letterario di San Domenico a Lamezia Terme, si è tenuta, a distanza di un anno dalla sua uscita, la presentazione del libro di Rita Giura, prego digiti il pin.
Con Ormeggi preview, Open Space aps e la presenza dell’editore Marco Marchese che lo ha pubblicato con le Officine Editoriali da Cleto, abbiamo assistito ad una effervescente sequenza di racconti a volte parossistici, in grado di far ridere e applaudire il pubblico presente in sala.
Il manoscritto che descrive le avventure o le disavventure, se vogliamo, di un’operatrice di sportello nel rapporto con la variegata utenza di Poste Italiane, ci consegna un quadretto tipico delle commedie di Eduardo De Filippo. E’ stato anche proiettato un video messaggio di Laura Fedele, illustratrice del testo in questione, la quale ha raccontato come le immagini siano nate dalla descrizione divertente e precisa dell’autrice.
Quest’ultima, pronta a rispondere alle domande dei moderatori Antonio Esposito e Claudio Petronetti, ha deliziato gli astanti con aneddoti godibilissimi.
Abbiamo quindi intervistato Rita Giura e Marco Marchese, che, insieme, hanno raccontato ai nostri microfoni com’è nato “prego digiti il pin”.
Riccardo Cristiano