De Biase: “Adamo ha offeso Sambiase e la città di Lamezia Terme, chieda scusa”
2 min di letturaSdegno, amarezza, rabbia. Sono sentimenti che riescono a stento a rappresentare il mio stato d’animo e quello dei miei concittadini nell’apprendere le biasimevoli esternazioni fatte dal signor Nicola Adamo di Cosenza, durante un incontro del Pd, palesemente offensive nei riguardi della mia città e del mio ex e nobile comune, Sambiase
Comunicato Stampa
Sdegno, rabbia ed amarezza che si elevano a dismisura considerando i ruoli istituzionali ricoperti dal Signor Adamo in questi anni.
Un esempio non certo edificante per i cittadini calabresi e soprattutto per i giovani che si avvicinano alla vita politica, sociale e democratica. A questo punto ritengo indifferibili le scuse del signor Adamo all’intera città di Lamezia Terme e all’ex Comune di Sambiase.
Inoltre, invito l’ex amministratore a studiare la “sambiasinità”, il suo territorio, la sua forza. Adamo non avrà difficoltà a reperire volumi e testi che rievocano gli illustri personaggi che hanno segnato lo storia di Sambiase e partecipato all’Unità d’Italia. Francesco Fiorentino e Giovanni Nicotera stavano al fianco di Garibaldi, Mazzini e Carlo Pisasane, di cui Sambiase custodisce la statua marmorea.
Senza dimenticare le autorevoli testimonianze del mondo della cultura come quelle del poeta Franco Costabile a di tanti altri. L’ex amministratore dedichi un po’ di tempo allo studio per colmare carenze storiche e culturali inammissibili. Il mio auspicio è che anche il sindaco Paolo Mascaro si erga a difensore della comunità da queste prese di posizioni risibili e prive di contenuti.
E’ quanto afferma Salvatore De Biase, già presidente del Consiglio Comunale di Lamezia Terme.