Associazioni: attuale sanità nega il sacrosanto diritto alla cura
2 min di letturaAbbiamo chiesto l’assunzione immediata del personale necessario per fare viaggiare le ambulanze con i medici e infermieri a bordo
Comunicato Stampa
Abbiamo richiesto più ambulanze perché non si debba morire per la loro mancanza e per non sentirsi rispondere: non ci sono ambulanze disponibili nemmeno per fatti gravi.
Far fronte all’emergenza urgenza, i pronto soccorso, la medicina territoriale e ci ritroviamo con colpi di mano di sovrastrutture che di fatto esautorano il dipartimento della salute, mettono in discussione la gestione territoriale tagliando di fatto le amministrazioni locali, i sindaci che sono autorità sanitarie e le parti sociali.
Figurarsi le associazioni. Serve un confronto vero per sistemare la sanità malata in Calabria.
Una sanità che così com’è nega il sacrosanto diritto alla cura e all’individuazione di patologie preventive.
Una sanità che penalizza il pubblico favorendo di fatto il privato. Sono immaginabili le ingiustizie e le sperequazioni se è vero che ormai oltre un terzo dei cittadini non è nelle condizioni di curarsi.
Le nostre associazioni lanciano un grido di dolore e gridano al grave torto che sono costretti a subire quanti sono esclusi dal diritto alla salute e alla cura.
Italia Nostra Onlus
Giuseppe Gigliotti
Ass.Mondo Libero
Igor Curti
Ass la sanità bene supremo
Ivana Ciliberti