Calabria. Nesci, dal Cipess 465 milioni per le infrastrutture
2 min di letturaRafforzare la infrastrutture del Mezzogiorno significa ridurre i divari territoriali e rilanciare la crescita del Paese
Comunicato Stampa
Il Comitato per gli Investimenti e lo Sviluppo Sostenibile ha deliberato lo stanziamento di 465 milioni di euro a favore della Calabria, risorse che saranno impiegate per interventi riguardanti la Ss 106, la strada di collegamento per San Luca e l’elettrificazione della linea jonica.
Investimenti massicci che consentiranno di affrontare le criticità e dare impulso allo sviluppo della nostra Regione.
Lo dichiara la Sottosegretaria per il Sud e la Coesione territoriale Dalila Nesci.
Il Cipess – aggiunge – ha approvato l’assegnazione di quasi 6,3 miliardi di euro per 273 interventi infrastrutturali, provenienti da un anticipo della programmazione 2021-2027 del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione.
Oltre l’80% della somma, circa 5,1 miliardi di euro, è destinato al Sud confermando ancora una volta la grande attenzione del Governo nei confronti del Mezzogiorno. Alla Calabria sarà destinato quasi mezzo miliardo di euro per finanziare opere strategiche e di primaria importanza.
Alla statale Jonica 106 vengono destinati 220 milioni di euro, in particolare per la tratta Catanzaro – Crotone, con immediata cantierabilità.
Alla strada di collegamento per San Luca sono assegnati 65 milioni di euro, mentre altro 180 milioni serviranno a finanziare il progetto di completamento dell’elettrificazione della linea jonica.
Risorse che consentiranno lo sviluppo infrastrutturale della Calabria dando impulso alla crescita, all’occupazione e alla competitività del nostro territorio.
Grazie a questo importante finanziamento – conclude Nesci – i collegamenti saranno sempre più rapidi ed efficaci, migliorando il tessuto economico-produttivo del territorio e la qualità della vita dei cittadini.