PSC Lametino, Principi condivisibili, regole di attuazione che negano tali principi!
2 min di letturaIl M5S di Lamezia Terme, da sempre propenso e sensibile al perseguimento dei principi di Sostenibilità sociale, economica ed ambientale in tutte le proprie forme ed obiettivi, intende evidenziare quanto di più strano ed illogico emerge dall’attuale Piano Strutturale Comunale (PSC) adottato dall’ormai Consiglio Comunale ed Amministrazioni uscenti
Comunicato Stampa
La nostra Città si trova a dover fronteggiare numerose sfide legate alla crisi economica, alla disoccupazione e al rilancio della competitività.
Contemporaneamente deve allinearsi alle direttive europee in ambito di politiche ambientali per il raggiungimento degli obiettivi dell’Europa 2030 e si trova a dover risanare città e territori dai rischi ambientali e dal declino sociale, economico e culturale.
Noi movimento 5 stelle intendiamo assumere una posizione netta e chiara riguardante il PSC.
Vogliamo aprire un dialogo pubblico con l’amministrazione seppur non facendo parte del Consiglio comunale, Vogliamo proporre iniziative pubbliche per informare e aggregare varie forze civiche e cittadini per rispondere adeguatamente, a questa illogica e inappropriata visione di questo piano, alle esigenze del territorio.
In questi termini è soprattutto necessario aggiornare i paradigmi di riferimento del PSC in un ottica della tutela dell’ambiente, della biodiversità e degli ecosistemi, anche nell’interesse delle future generazioni e la tutela degli animali come anche suggerito dal nuovo comma dell’art 9 della Costituzione, discusso e integrato in aula dal nostro portavoce locale Giuseppe d’Ippolito, esprimiamo il nostro dissenso al consumo di suolo che espone il territorio ai rischi idrogeologici, a nuove edificazioni che svalutano il valore del già esistente per promuovere il recupero e risanamento del patrimonio storico con riferimento ai Borghi storici.