Lamezia. Folino-Mastroianni: “Riaprire il palazzo comunale ai cittadini”
2 min di letturaIl sistema delle prenotazioni per avere accesso al palazzo comunale di Lamezia Terme, predisposto durante l’emergenza pandemica al fine di limitare i contagi da covid-19, oggi si sta traducendo in un vero e proprio disservizio non consentendo ai cittadini di avere risposte alle proprie esigenze
Comunicato Stampa
La struttura organizzativa messa in atto è tutt’altro che efficiente; decine di chiamate al giorno senza ricevere risposta e per chi riesce a prenotarsi i tempi risultano biblici.
Anche per il rilascio di un semplice certificato occorrono settimane di attese.
Tutto questo è inaccettabile e non può costituire l’unica regola di acceso a quella che dovrebbe essere la “casa “ di ogni cittadino.
Anche per chi si reca al palazzo di città la situazione non cambia, si assiste a lunghe code che costringono i cittadini ad attendere all’esterno del palazzo a qualsiasi condizioni climatiche ed a uscieri che devono ripristinare l’ordine e far rispettare le code, oltre a subire, senza averne colpa, le lamentele dell’utenza.
La chiusura delle tre delegazioni, Sambiase-Nicastro e Sant’Eufemia- era stata messa in atto per ottimizzare l’efficienza dell’organico comunale e non creare dispersione nei servizi, ma ancora una volta si è rivelato l’ennesimo strumento che ha prodotto ulteriori disagi ai vari utenti.
Noi del gruppo consiliare di Forza Italia crediamo doveroso trovare al più presto una giusta soluzione che vada incontro ai tanti cittadini proponendo l’installazione di totem eliminacode, l’individuazione di un ampio spazio idoneo all’interno del palazzo come sala d’attesa e un centralino più efficiente per smaltire le prenotazioni.
Pertanto chiediamo al sindaco di avviare una procedura organizzativa più efficiente e funzionale onde evitare che l’attuale situazione possa diventare una normalità.
I consiglieri
Folino Matteo
Mastroianni Antonio