Raffaele Lamezia e Tonno Callipo Volley insieme nel segno della cardioprotezione
2 min di letturaRaffaele Lamezia e Tonno Callipo Volley unite nel segno della cardioprotezione
Sul campo del palazzetto “Alfio Sparti” di Lamezia Terme, prima di dare inizio alla partita del campionato di pallavolo di serie B, i giocatori delle due squadre, capitanate rispettivamente da Luigi Porfida e Domenico Laurendi, hanno esposto il banner con il nome e il logo del progetto “Calabria cardioprotetta”, realtà associativa nata a Lamezia Terme a giugno scorso, impegnata per promuovere in tutta la regione la cultura della cardioprotezione, strategia decisiva per prevenire gli episodi di morte cardiaca improvvisa, formando e informando i cittadini sui comportamenti da adottare nelle situazioni di emergenza.
Per il presidente del progetto “Calabria Cardioprotetta”, Alfredo Latelli “il gesto simbolico di due realtà importanti del mondo della pallavolo calabrese conferma ancora una volta quanto sia fondamentale per il mondo dello sport accogliere la sfida che da qualche mese abbiamo lanciato con il nostro progetto: diffondere la cultura del primo soccorso, promuovere stili di vita e comportamenti all’insegna della prevenzione.
Il mondo dello sport, come sappiamo, non è immune da episodi di morte cardiaca improvvisa. “Calabria cardioprotetta” vuole essere al fianco di tutte le realtà sportive per informare, sensibilizzare, innescare una cultura del bene comune che lo sport da sempre ha nel suo DNA”.
Per il presidente della Raffaele Lamezia, Francesco Strangis “la nostra società è stata la prima realtà sportiva ad avvicinarsi a Calabria Cardioprotetta. Crediamo fermamente nel suo progetto di prevenzione e diffusione della conoscenza delle pratiche di primo soccorso ed è per noi un onore essere di supporto a queste attività di “defibrillazione di coscienze”.”
Per il vicepresidente della Tonno Callipo Volley, Filippo Maria Callipo “Il nostro percorso con Calabria Cardioprotetta è iniziato di recente in occasione della partita di Superlega con Verona dello scorso 13 febbraio. Teniamo molto a dare supporto a questa associazione perché il loro operato è di grande utilità sociale. Anche quella di oggi è un’ottima opportunità per fare da cassa di risonanza al messaggio sulla prevenzione e sul primo soccorso, con l’auspicio di riuscire ancora a realizzare insieme altre iniziative”