Ecosistem Lameziasoccer: rotondo 6-0 col Siac Messina
2 min di letturaCome da pronostico l’Ecosistem Lameziasoccer porta a casa la gara contro la Siac Messina e parte nel migliore dei modi per affrontare l’ultimo step della stagione
Da oggi in poi, salvo cataclismi, non ci saranno più soste fino alla conclusione della stagione.
Una vittoria che cristallizza un risultato storico per gli orange: la matematica certezza di disputare i play-off.
Per la verità un risultato già praticamente raggiunto due anni fa ma poi sappiamo come è andata a finire la stagione.
Ora c’è solo da stabilire con quale posizione si andrà in campo per una post-season tutta da vivere intensamente ed a mente libera consapevoli che tutto può succedere.
La partita odierna è stata una pura formalità per gli uomini di Carrozza, che ha seguito la gara da remoto in quanto fermato dal Covid, che ha dovuto fare a meno dei due gioiellini Mantuano e De Masi, fermati dal giudice sportivo, ma in cui hanno trovato posto i giovani Granato, Lio, Gigliotti e Lo Scavo.
Orange subito in palla e gara chiusa dopo meno di sette minuti con quattro reti che portano la firma di Patamia e D’Amato autori di una doppietta a testa, per il resto, pur sfiorando ripetutamente la marcatura si è pensato ad attuare schemi e giocate in vista di impegni più probanti e far fare più esperienza in campo ai giovani.
Nel finale di gara le altre due reti firmate da Patamia e Barbosa.
Ora le ultime due gare con Canicattì (ad un passo dal salto di categoria) e Palermo che non mollano la posizione e lametini chiamati a fare il massimo.
ECOSISTEM LAMEZIASOCCER – SIAC MESSINA 6-0
ECOSISTEM LAMEZIASOCCER: Pardal, Regner, D’Amato, Deodato, Caffarelli, Zerbo, Gigliotti, Patamia, Barbosa, Granato, Loscavo, Lio. Allenatore: Bebo Carrozza
SIAC MESSINA: Soffli, L. Colavita, Esposito, Aricò, D’Aleo, Bruno, Santoro, Mondello, Di Rosa, Lo Vecchio. Allenatore: Erminio Fazio
Reti: 1T 00’51” Patamia, 01’22” D’Amato 03’41” D’Amato 06’48” Patamia 2T 15’42” Patamia 15’55” Barbosa
Arbitri: Salvatore Cucuzzella di Ragusa e Marilena Catanese di Barcellona P.d.G.
Crono: Giovanna Zubba