Porto Turistico Lamezia: incontro al Ministero delle Infrastrutture promosso dalla Sen. Silvia Vono
4 min di letturaApprezzamento da Comune di Lamezia Terme e Lameziaeuropa
Il Sindaco di Lamezia Terme Paolo Mascaro ed il Presidente della Lameziaeuropa spa Leopoldo Chieffallo esprimono grande apprezzamento per l’importante e tempestivo incontro promosso dalla Sen. Silvia Vono sulla tematica del Progetto Waterfront e Porto Turistico di Lamezia svoltosi al Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibile alla presenza del Prof. Giuseppe Catalano Coordinatore della Struttura Tecnica di Missione del Ministero.
Nel corso dell’incontro la Sen. Silvia Vono Vice Presidente della 8^ Commissione Permanente Trasporti ed Infrastrutture del Senato ha evidenziato di aver voluto avviare una stretta collaborazione istituzionale con il Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibile per consentire una velocizzazione dei tempi necessari per lo studio e la bonifica delle zone demaniali su cui prenderà vita l’hub turistico. Bonifica ambientale, reindustrializzazione e turismo di qualità rappresentano la chiave vincente per una visione comune di sviluppo che attraverso questo grande progetto di waterfront, interamente finanziato con risorse private, potrà portare a generare nuovi flussi di lavoro qualificato e di innovazione sociale.
Un porto moderno, accogliente ed attrezzato per le sfide del turismo mondiale che parta da un miglioramento della viabilità interna e dalla bonifica di alcune aree del demanio attualmente caratterizzate da ecomostri, quale il pontile ex Sir, che nulla hanno a che vedere con l’immagine di una Calabria efficiente che si vuole rilanciare su cui anche la Regione, guidata dal Presidente Occhiuto, sta lavorando con grande impegno.
Il ViceSindaco di Lamezia Terme Antonello Bevilacqua ed il Dirigente della Lameziaeuropa spa Tullio Rispoli hanno illustrato al Prof. Catalano il Protocollo d’Intesa promosso dalla Regione Calabria e sottoscritto nel 2019, il Masterplan di Sviluppo dell’area industriale di Lamezia Terme 2021 – 2027 e tutte le iniziative ed i progetti di intervento già avviati o in fase di definizione su cui da alcuni anni si sta lavorando in maniera condivisa con Istituzioni Regionali, Locali, Corap ed Investitori internazionali con l’obiettivo di rafforzare e qualificare la vocazione naturale dell’area, inserita con 351 ettari nella ZES Calabria, quale Polo Logistico, Turistico, Produttivo e di Servizi per l’intera Calabria.
In particolare è stato illustrato il progetto waterfront e del nuovo porto turistico, interamente finanziato da privati attraverso fondi di investimento internazionali, che in stretta connessione con l’aeroporto internazionale di Lamezia Terme può rappresentare un concreto strumento per il riposizionamento strategico di Lamezia e dell’area centrale della Calabria nell’ambito dello sviluppo regionale e del Mediterraneo. In tale ottica e vista la rilevanza pubblica del progetto è stata evidenziata l’importanza di poter inserire tale opera tra i progetti strategici per lo sviluppo del Mezzogiorno del Ministero delle Infrastrutture al fine di poter semplificare e rendere più celere l’iter amministrativo e le procedure burocratiche ed autorizzative.
Inoltre è stato evidenziato che, nell’ambito dell’Accordo sulla programmazione degli interventi sulla viabilità per gli anni 2021 – 2024 sottoscritto nei mesi scorsi tra Regione Calabria ed Anas, sono previsti 11 milioni di euro per il finanziamento di 4 specifici interventi per l’ammodernamento e la messa in sicurezza della SS 18 programmati con la Regione Calabria.
Nel corso dell’incontro è stata condivisa l’importanza strategica e l’interesse pubblico del progetto waterfront e porto turistico ai fini del completo rilancio produttivo dell’area industriale ex Sir di Lamezia Terme, della valorizzazione dell’hub infrastrutturale e logistico lametino già esistente e da potenziare in stretto collegamento con aeroporto Internazionale, stazione ferroviaria, autostrada A2 del Mediterraneo e viabilità provinciale SS18 e SS Due Mari, del recupero ambientale dell’area e del tratto di costa di circa 3 km compreso tra il Fiume Amato ed il Torrente Turrina attualmente degradata e non fruita dai cittadini anche attraverso il possibile recupero e riutilizzo, da verificare a livello tecnico e strutturale, del vecchio pontile ex Sir di proprietà del Demanio dello Stato oggi un Ecomostro in stato di abbandono.
L’incontro al Ministero segue un precedente incontro operativo svoltosi con la Sen. Silvia Vono presso la Sala Consiliare del Comune di Lamezia Terme nei giorni scorsi.