Lamezia. Concluso all’ITE De Fazio il progetto “Prevenzione e rischi virtuali”
2 min di letturaQuesta mattina 16 maggio 2022, all’Istituto Tecnico Economico “Valentino De Fazio”, a Lamezia Terme si è svolta la manifestazione conclusiva del Progetto educativo: In riga su internet – Una regola per la vita, presentato da Meter Onlus e Vivere In, associazioni laicali lametine che operano nell’ambito della comunicazione e dell’educazione, con la precisa specificità di farsi promotori di iniziative culturali e non, in linea con le direttive pastorali della Chiesa.
É necessario, come comunicano le rappresentanti delle due associazioni, farsi promotori presso le nuove generazioni, in un mondo sempre più secolarizzato, di specifiche attività che tendano a risvegliare nell’animo umano la vera dignità di “figli di Dio”, molte volte soffocata da stili di vita discutibili.
Il progetto, accolto favorevolmente dalla Dirigente Scolastica Dott.ssa Simona Blandino, ha visto protagonisti gli alunni della classe 3^B, coadiuvati dalla docente referente Prof.ssa Nellina Teotino. Gli allievi, sono stati coinvolti in attività di formazione, attraverso unità didattiche brevi, accompagnate da filmati e presentazioni Powerpoint sotto la guida di referenti qualificati delle due associazioni: l’Avvocato Annalisa Gioiello, con la Psicologa Teresa Natrella e la Prof.ssa Maria Rita Di Cello. Accompagnati nell’inquietante mondo della pedofilia e del Cyber bullismo, gli alunni ad una prima fase di acquisizione di conoscenze con relativi dati e contenuti, sono passati alla successiva di rielaborazione personale e di presentazione di elaborati, condivisi questa mattina nella saletta Morabito dell’Istituto lametino.
La Pedofilia, ferita profonda con la quale la società odierna è costretta a convivere, viene combattuta da molto tempo da Don Fortunato Di Noto, sacerdote siciliano che da anni è in prima fila in questa lotta. Gli allievi della classe coinvolta, hanno presentato nella partecipata manifestazione, un interessante filmato e la rielaborazione di una attività di monitoraggio, eseguita su alcune classi prime e seconde dell’Istituto. La manifestazione si è conclusa con la consegna degli attestati, validi per il riconoscimento dei crediti formativi.