Lamezia, raccolta fondi riqualificazione cortile interno Ospedale Giovanni Paolo II
2 min di letturaI giovani soci del Rotaract Club Lamezia Terme e del Leo Club Lamezia Valle del Savuto, ottengono la delibera. È necessario il supporto di tutti
Durante la conferenza stampa tenutasi ieri, giovedì 19 maggio 2022, nella Sala Ferrante del nosocomio lametino, è stato presentato il progetto di riqualifica del cortile interno del presidio ospedaliero “Giovanni Paolo II”, promosso dai giovani del Rotaract Club Lamezia Terme e Leo Club Lamezia Valle del Savuto. Presenti il sindaco Paolo Mascaro ed il direttore amministrativo dell’Asp Catanzaro, dott.ssa Maria Mariani.
L’idea è quella di realizzare un ambiente confortevole per adulti e bambini che dovranno affrontare percorsi di cura.
L’area da riqualificare è stata selezionata poiché si tratta di uno spazio centrale facilmente accessibile da tutti i degenti, perché ognuno possa avere la sua “dose” di verde terapeutico e il suo momento di conforto e serenità: elementi preponderanti per il benessere psichico durante un percorso difficile.
Il progetto, in mano ad un team di giovani architetti – Daniela Iannello e Mattia Pandolfo– ha un costo di €18.000 e prevede un’area giochi per i bambini, punti ristoro, area lettura e punti di riposo, un luogo studiato sulla base del linguaggio Memphis.
Per tali ragioni è stata lanciata una raccolta fondi online dal seguente link ed è stata organizzata una cena di beneficenza, due passi importanti a cui ciascuno di noi, nel limite delle proprie disponibilità, è chiamato a rispondere.
Un appello lanciato dal presidente del Rotaract Club Lamezia, Silvia Mazzocca, e dal presidente Leo Club Lamezia Valle del Savuto, Stefano Angotti, raccolto dall’amministrazione lametina. Il Primo Cittadino ha, infatti, colto l’occasione per esprimere il proprio orgoglio non solo in veste di sindaco, ma anche calandosi nei panni di padre e di libero professionista verso una iniziativa tanto mirabile portata avanti da un gruppo di giovani impegnati nel sociale: un esempio da seguire e su cui il territorio di Lamezia Terme deve contare.
Le parole conclusive della dott.ssa Maria Mariani, presente in rappresentanza del dott. Ilario Lazzaro assente per cause di forza maggiore, hanno accolto a cuore aperto l’idea progettuale sottolineando come un luogo quale possa essere un presidio ospedaliero, di norma consultato per problemi legati alla propria salute, necessiti della bellezza perché contribuisca indirettamente alla tranquillità mentale dei pazienti e dei loro familiari.
red.