L’IC Manzoni Augruso unica scuola calabrese alla II° Festa Nazionale dell’ educazione alimentare e della Pace
2 min di letturaMigliaia di ragazzi da tutta Italia per la II° Festa Nazionale dell’ educazione alimentare e della Pace organizzata a Roma dalla Coldiretti presso Villa Celimontana che sarà trasformata in una maxi fattoria dove i piccoli ospiti mungeranno le mucche e cureranno gli animali nella stalla della biodiversità, impareranno a cucinare nella tenda dei cuochi contadini, giocheranno a fare la spesa come i grandi, andranno alla scoperta del mondo delle api, dell’orto sensoriale e della pet therapy con gli asini.
L’appuntamento è per mercoledì oggi 25 maggio, dalle ore 9, per un’iniziativa promossa da Coldiretti Donne Impresa che ha ottenuto la Medaglia del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e che quest’anno assume un significato particolare con la presenza anche dei piccoli alunni ucraini che hanno trovato rifugio in Italia dopo essere scappati dalla guerra. Ad accogliere i piccoli ospiti ci sarà Ettore Prandini presidente della Coldiretti insieme a rappresentanti istituzionali con la partecipazione tra gli altri di Stefano Patuanelli, Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali, Elena Bonetti, Ministra per le pari opportunità e la famiglia, Nicola Zingaretti, Presidente Regione Lazio e Roberto Gualtieri, Sindaco di Roma.
La scuola scelta per rappresentare la Calabria sarà l’IC Manzoni – Augruso di Lamezia Terme guidato dalla Dirigente dott.ssa Anna Primavera; una scuola che da tempo ha inserito nei propri programmi l’educazione alla salute aderendo alla rete Regionale delle Scuole che Promuovono Salute attraverso il progetto dello “Sceriffo del Campo”.
I ragazzi lametini saranno coinvolti in diverse iniziative educative seguiti professionalmente dalla dott.ssa Maria Antonietta Mascaro Responsabile Coldiretti Donne Impresa Calabria, che guiderà i ragazzi attraverso percorsi che permetteranno loro di vivere le emozioni della campagna.
Queste iniziative sono necessarie per sviluppare sul campo le competenze dei ragazzi e guidarli lungo un percorso che li conduca verso l’acquisizione di un atteggiamento più consapevole e responsabile nei confronti dell’alimentazione, ha sottolineato il dott. Giuseppe Furgiuele referente del Programma “Scuole che Promuovono Salute”,
L’iniziativa educativa vede la piena adesione istituzionale del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca – Miur, ma anche la partecipazione di Ospedale Bambino Gesù, Università Telematica San Raffaele; Lega Pro – Lega Italiana Calcio Professionistico; Fipav – Federazione Italiana Pallavolo; Sip – Società Italiana di Pediatria; Sport e salute; Fondazione Ant; Fondazione “Osservatorio Agromafie”, Rainbow, Rete Clima.