Ottimi risultati per il polo tecnologico “Rambaldi” alle Olimpiadi di Scienze Naturali
2 min di letturaOttimi risultati per il polo tecnologico “Carlo Rambaldi” di Lamezia Terme alle fasi regionali delle Olimpiadi di Scienze Naturali, conclusesi nei giorni scorsi nella sala cinema all’Università della Calabria con le premiazioni degli studenti
Primo e secondo posto della sezione “triennio istituti tecnici” rispettivamente ad Alessandro Macchione e Alessandro De Sensi, secondo premio della sezione “triennio biologia” ad Alessandro Macchione, quest’ultimo unico studente a vincere due premi nell’edizione 2021/2022 della competizione.
Il Polo Rambaldi conclude il primo anno di partecipazione all’iniziativa promossa dall’associazione italiana insegnanti di scienze naturali (Anisn), posizionandosi come scuola più premiata, subito dopo il liceo Filolao di Crotone che accede alla fase nazionale.
La premiazione si è inserita nel contesto del “Nature Day” 2022, dopo i due anni di stop a causa dell’emergenza sanitaria, con l’intervento di fronte a centinaia di studenti da tutta la Calabria del naturalista e presentatore della trasmissione televisiva “Geo e Geo”, Emanuele Biggi, che ha mostrato le foto scattate in tutto il mondo durante le sue innumerevoli escursioni, approfondendo il tema dei micromondi e delle meraviglie del mondo degli anfibi e degli anuri. Biggi ha sottolineato agli studenti l’esigenza di tutelare e salvaguardare la biodiversità, non come un fatto puramente estetico, ma perché essenziale e vitale per l’uomo e la conservazione dei delicati equilibri del nostro ecosistema.
Tra gli interventi della mattinata, Giuseppe Passarino, direttore del dipartimento DiBEST dell’Università della Calabria, e Adriana Chiappetta coordinatrice del corso di laurea in scienze naturali e ambientali.
Soddisfazione da parte della dirigente Roberta Ferrari che si “congratula con gli studenti vincitori e con i docenti che li hanno seguiti nella fase di preparazione, in particolare la docente Annamaria Carpino, referente del nostro istituto. Un risultato che conferma il forte impegno del Rambaldi nella formazione scientifica e sul rapporto tra la scuola e il territorio”